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Le grandi estinzioni di massa

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Autore Messaggio


Mauleo75rm
Iscritto

Messaggio numero: 48
Registrato: 08-2011
Inviato il venerdì 03 maggio 2013 - 16:58:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

salve, secondo i nostri scienziati nel corso della storia ci sono state 5 grandi estinzioni di massa:
1. Ordoviciano-Siluriano (circa 450 milioni di anni fa);
2. Tardo Devoniano (circa 377 milioni di anni fa);
3. Permiano-Triassico (circa 251 milioni di anni fa);
4. Triassico-Giurassico (circa 203 milioni di anni fa);
5. Cretaceo-Terziario (circa 66 milioni di anni fa);
Da cosa furono causate queste grandi estinzioni? Inoltre ho letto di estinzioni più piccole e ci sono ipotesi interessanti riguardo le cause. Ecco:
Tra le piccole estinzioni si possono annoverare quelle avvenute 2, 11, 35-39, 90-95 e 170 milioni di anni fa. Per spiegare queste estinzioni sono state proposte diverse ipotesi.

-Una prima suggerisce un ciclo di piccole estinzioni ogni 26 -30 milioni di anni. È difficile datare accuratamente i fossili al fine di produrre risultati affidabili, ma molti studi di questa ipotetica periodicità suggeriscono che altre estinzioni minori sono state separate da periodi di tempo di solo 10 milioni di anni.
-Una seconda suggerisce invece che il ciclo di estinzioni sia stato causato da una non ancora osservata stella binaria compagna del Sole chiamata Nemesis. Essa, periodicamente, influirebbe sulla Nube di Oort causando la deviazione di diverse centinaia o migliaia di asteroidi e comete verso il Sole (e di conseguenza verso la Terra) una volta ogni 26 milioni di anni.
-Una terza, nota come ipotesi di Shiva, suggerisce che l'oscillazione del sistema solare attraverso il piano galattico provochi come risultato un anomalo e intenso flusso cometario.
-Una quarta prevede un periodico e intensissimo vulcanismo (in inglese viene chiamato verneshot) su scala planetaria, durante il quale rocce gigantesche verrebbero lanciate su di una traiettoria sub orbitale. Le conseguenze degli impatti sarebbero molto simili agli effetti degli impatti di asteroidi.
-Una quinta, che in parte può essere ricondotta alla quarta, prevede che a seguito di un periodo di intenso vulcanismo la percentuale di anidride carbonica presente in atmosfera possa aumentare velocemente, sfavorendo l’assorbimento di ossigeno da parte dei mari. Microrganismi marini produttori di acido solfidrico normalmente abitano in prossimità del chemioclino (zona di equilibrio tra acque sature d’acido e ricche d’ossigeno). Una riduzione dell'assorbimento dell'ossigeno nell'oceano conduce a un innalzamento del chemioclino. Secondo uno studio pubblicato su Le scienze, se la percentuale di anidride carbonica presente in atmosfera raggiungesse un valore limite, stimato intorno alle 1000 ppm, il chemioclino potrebbe raggiungere la superficie dell'oceano, rendendo anossico il mare e liberando tremende bolle di gas venefico su tutto il pianeta. Il gas avrebbe effetti deleteri anche sullo scudo dell’ozono, favorendo la distruzione del fitoplancton che è alla base della catena alimentare.
Cosa ci potete dire al riguardo?
Grazie, Mauro, Roma


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 52
Registrato: 03-2011
Inviato il domenica 05 maggio 2013 - 11:22:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Salve Mauro,

non abbiamo notizie al riguardo.

Sappiamo con certezza che la Stella binaria del nostro Sole esiste realmente, come affermato da Ptaah nell'estratto del 544° contatto, pubblicato nel 71° Sonder-Bulletin (bollettino speciale) del gennaio 2013: il gemello del Sole è una "stella oscura", con un diametro di circa 10 volte inferiore a quello del sole; questa stella oscura ha anche i suoi pianeti e si trova a poco più di un anno luce dal sole.

Il suo periodo di rivoluzione è proprio di circa 26 milioni di anni e non è stata ancora scoperta dagli astronomi terrestri per una questione puramente tecnologica. Interferisce sicuramente con la Nube di Oort.

Sappiamo anche che l'estinzione dei dinosauri di circa 65 milioni di anni fa è stata causata dall'impatto con un grosso asteroide

Non ci e' possibile approfondire ulteriormente perché, come avrai letto nel messaggio ricevuto insieme alla conferma della registrazione, rispondiamo esclusivamente a domande sui temi trattati da Billy Meier e dall'Associazione FIGU, condividendo tutte le informazioni di cui siamo in possesso, altrimenti diventa tutto davvero ingestibile.

Un saluto,

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia

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