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Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 24
Registrato: 07-2012
| | Inviato il venerdì 29 marzo 2013 - 20:00: | 
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Sono i pianeti più grandi del nostro sistema solare. Il pianeta gigante Giove ed il pianeta elegante Saturno.
Eppure la loro velocità di rotazione è di gran lunga superiore alla nostra Terra ed il giorno dura circa 10 ore!
Non solo ma sono posizionati + o - nel centro del nostro sistema Solare.
Però è certo che non c'è vita.
Domanda:
c'è mai stata vita su questi due pianeti in un lontanissimo passato? E se sì chi ci abitava e come si presentavano i 2 pianeti? |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 308
Registrato: 04-2002
| | Inviato il giovedì 11 aprile 2013 - 21:11: |
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Ciao Giovanni,
una risposta certa al 100% non possiamo dartela anche perché sono miliardi le varietà umane attuali nel nostro universo (Dern) e non è escludibile in assoluto che esistano razze umane che possano vivere in situazioni uguali a quelle di Giove e Saturno.
Tuttavia è molto improbabile in quanto tali pianeti unitamente ad Urano e Nettuno sono delle "stelle mancate" dove la pressione atmosferica è altissima, circa 18 volte quella terrestre a livello del mare.
Inoltre la temperatura media, sempre su Giove, si aggira sui -163° C e l'ambiente è composto da gas allo stato liquido a causa della enorme pressione.
Più di questo al momento non sapremmo dirti.
Un saluto
Emilio
Errata corrige: erroneamente è stato scritto che la pressione va da 20mila a 200mila bar, in realtà è invece circa 18 volte quella terrestre al livello del mare.
(Messaggio modificato da emilio il 11 aprile 2013) |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 309
Registrato: 04-2002
| | Inviato il giovedì 11 aprile 2013 - 23:03: |
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Errata corrige al messaggio precedente |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 25
Registrato: 07-2012
| | Inviato il venerdì 12 aprile 2013 - 10:24: |
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Grazie Emilio per la precisazione.
Beh, personalmente ho fatto un calcolo logico.
Spiego:
sicuramente oggi come oggi ma anche milioni di anni fa né Giove né Saturno non possono né potevano essere usufruibili. Certo.
Ma io non mi riferisco a qualche milione di anni, bensì a 4 o 5 Miliardi di anni fa.
Dunque sappiamo che l'età media di una Stella è di circa 10 Miliardi di anni. Bene.
Sappiamo anche con certezza che il Sole, al contrario di quanto asseriscono i nostri scienziati, è una Stella vecchia prossima allo spegnimento tra circa 1 Miliardo e mezzo di anni + 0 -, tant'è che è l'abbandono del nostro pianeta è previsto tra esattamente 1986 anni ovvero nel 3999, poiché il Sole non sarà più in grado di darci la giusta energia per poter assicurare la vita sulla Terra. OK
Ma allora per chi ha brillato il Sole per 8 Miliardi e mezzo di anni circa?
O meglio ancora, 5 Miliardi di anni fa, chi usufruiva della luce del Sole nel bel mezzo della sua attività solare appunto?
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Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 310
Registrato: 04-2002
| | Inviato il lunedì 15 aprile 2013 - 12:17: |
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Ciao Giovanni,
quando chiedi per chi ha brillato il sole nei miliardi di tempo da cui esiste, vanno fatte delle semplici considerazioni:
non è che i fiumi scorrono esclusivamente per gli esseri umani, nemmeno la pioggia scende esclusivamente per gli esseri umani, neanche la lava dei vulcani sgorga per gli esseri umani, ecc.ecc., alla stessa maniera una stella non brilla esclusivamente per gli esseri umani, c'è, esiste ed ha altre funzioni nell'equilibrio dell'universo e basta.
Con quella logica dovrebbero essere abitati tutti i pianeti di ogni sistema solare irradiati dalla luce di una stella, ma in effetti la vita umana, nelle sue forme più svariate, esiste solo dove le condizioni sono di un certo tipo e su Giove, Saturno, Urano e Nettuno queste condizioni non ci sono ora, non c'erano prima e nemmeno ci saranno in futuro.
Se questi tre pianeti si fossero accesi come avrebbero dovuto, oggi il sole avrebbe fatto parte di un sistema stellare binario o multiplo.
Di fatto sono 4 stelle mai accese e non hanno avuto la stessa evoluzione dei pianeti solidi come gli altri nel nostro sistema.
A proposito della durata di tempo da cui brilla il sole, il periodo di 8 miliardi non è corretto, sono in realtà decine di miliardi, basti sapere che il primo embrione del pianeta Terra composto da gas risale a più di 45 miliardi di anni fa e il sole era già presente.
Un saluto
Emilio |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 27
Registrato: 07-2012
| | Inviato il lunedì 15 aprile 2013 - 15:21: |
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Ahh però... Ma allora quanti miliardi di anni dura in media una stella? 50, 100?!?
Molto ma molto interessante.
Quindi se Giove, Saturno, Urano e Nettuno o quanto meno uno di questi, fosse diventato una Stella ci saremmo veramente trovati con 2 SOLI come nei film di fantascienza!
Sistema Stellare binario o addirittura multiplo...
Spettacolo! Ma anche inquietudine poiché chissà quanto si surriscalderebbe la Terra irrorata da 2 o più Soli... E probabilmente non ci sarebbe più la notte!
Grazie mille Emilio!
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Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 311
Registrato: 04-2002
| | Inviato il lunedì 29 aprile 2013 - 12:22: |
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Ciao Giovanni,
la vita di una stella, nei suoi passaggi vari (nova, supernova, nana, nebulosa planetaria, ecc.) dura qualche decina di miliardi di anni e comunque meno della durata dell'universo in cui risiede.
Non va comunque confusa la durata degli universi con la durata della Creazione che e' molto piu' lunga.
Va precisato che in effetti, come indicato nel libro di Billy Meier "Existentes Leben im Universum", sia su Giove che su Saturno, c'è una qualche forma di vita a livello batterico, ma non umana o comunque diversa da quella batterica.
E, per quanto strano possa sembrare, il sistema SOL, cioè quello del nostro Sole, è un sistema binario come affermato da Ptaah nell'estratto del 544° contatto, pubblicato nel 71° Sonder-Bulletin (bollettino speciale) del gennaio 2013.
Il gemello del Sole è una stella oscura, con un diametro di circa 10 volte inferiore a quello del Sole; questa stella oscura ha anche i suoi pianeti e si trova a poco più di un anno luce dal sole.
Il suo periodo di rivoluzione è di 26 milioni di anni e non è stata ancora scoperta dagli astronomi terrestri per una questione puramente tecnologica.
Tra l'altro questa gemella è la causa di tutta una serie di eventi meteorici (ad esempio in Kerala, India del sud, nel 2001) causati dal suo passaggio all'interno della nube di Oort.
Un saluto
Emilio |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 29
Registrato: 07-2012
| | Inviato il martedì 30 aprile 2013 - 10:16: |
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Capperi!
Scusa Emilio ma che cos'è una Stella Oscura? Un pianeta tipo Giove e Saturno che non emette luce o cosa?
Però è molto strano sapere che il gemello del Sole sia a più di 1 anno luce di distanza. Davvero molto distante. E che nonostante ciò riesca tranquillamente ad interferire con la Terra...
Inoltre se emettesse luce come il nostro Sole non arriverebbe ad irrorare il nostro pianeta. O sbaglio?
Grazie |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 315
Registrato: 04-2002
| | Inviato il domenica 05 maggio 2013 - 11:28: |
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Ciao Giovanni,
una stella oscura ha una massa grandissima nonostante le piccole dimensioni, tale al punto di non permettere che la luce lasci il suo campo gravitazionale.
A tutti gli effetti è un prologo di un buco nero (in miniatura se paragonato a quelli al centro delle galassie).
Con tanta massa ha una interazione col Sole tanto da considerarsi una stella binaria col nostro astro.
In realtà più che con la Terra interferisce con la nube di Oort, sede delle comete del sistema solare e quando scompiglia quella zona ne sposta qualcuna che prima o poi invade il sistema interno e più raramente l'atmosfera terrestre.
Giove e Saturno, cosiccome Urano e Nettuno sono stelle mai arrivate alla massa critica per accendersi.
Un saluto
Emilio |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 30
Registrato: 07-2012
| | Inviato il lunedì 06 maggio 2013 - 11:48: |
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Interessantissimo Emilio!
Ma tu hai detto che il gemello del nostro Sole (a proposito come si chiama?) ha dei pianeti che gli ruotano attorno. Ma c'è vita su di essi e come sono? E soprattutto a che distanza enorme, a questo punto, ruotano?
Riguardo a Giove, Saturno, Urano e Nettuno faccio una domanda un pochettino strana.
Siccome non sono mai arrivati alla Massa Critica per accendersi, è possibile, ovviamente con le più evolute tecnologie esistenti in tutto l'universo, è possibile, beh come dire... aiutarli ad accendersi? Ovvero aiutare le stelle mancate ad arrivare alla massa critica affinché diventino stelle a tutti gli effetti?
Conoscete un precedente nella nostra Galassia?
Grazie |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 316
Registrato: 04-2002
| | Inviato il martedì 07 maggio 2013 - 14:07: |
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Ciao Giovanni,
innanzitutto va precisato che, sebbene in effetti i Plejaren e Billy Meier hanno accesso a una quantità di informazioni notevole, andare a spulciare nel dettaglio tutte queste cose diventa enormemente dispendioso a livello di tempo, soprattutto se ci va anche aggiunta la traduzione dal tedesco all'italiano.
Va poi aggiunto che il target primario della nostra associazione, come ben sanno in molti ormai, è la diffusione delle informazioni sulla spiritualità, ovvero tutte quelle leggi e indicazioni della Creazione che fanno parte della nostra vita e della nostra esistenza.
Detto questo, però, quando un'informazione la sappiamo, anche se si tratta di cose di purà curiosità, non manchiamo di condividerla.
Il nome della stella (che definire gemello del Sole non è corretto, semmai "compagna") al momento non lo conosciamo, ma possiamo dirti che il tempo totale per un'orbita completa tra le due stelle, il Sole e la stella oscura, è di 26 milioni di anni terrestri e i pianeti della stella oscura non sono abitati.
Sulla accensione forzata di Giove e Saturno hai visto molto lontano in quanto già nel contatto 251 del 3 febbraio 1995 viene spiegato che in un futuro lontano di qualche secolo, un piccolo gruppo di scienziati folli opereranno un pericoloso esperimento facendo accendere o Giove o Saturno come una stella.
L'accensione avrà luogo solo sette giorni, periodo in cui avremo una seconda stella nel nostro sistema che brillerà con vigore, per poi spegnersi nuovamente.
Quel periodo coinciderà col l'inizio della definitiva fase calante del nostro Sole, fattore che modificherà enormemente il clima sulla Terra.
Non sappiamo di precedenti in altre Galassie, ma per la legge delle probabilità posso risponderti quasi con sicurezza in modo affermativo che ciò è già avvenuto altrove.
Un saluto
Emilio |
Mauleo75rm
Iscritto
Messaggio numero: 49
Registrato: 08-2011
| | Inviato il martedì 07 maggio 2013 - 21:27: |
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Salve, la stella compagna del nostro sole è stata chiamata Nemesi o stella della morte (ma è stata teorizzata la sua esistenza come ipotesi per spiegare le estinzioni di massa, che si sono alternate ogni 26 milioni di anni).
Per quanto riguarda ciò che è stato detto riguardo al futuro esperimento che faranno tra qualche secolo degli scienziati folli, cioè accendere Giove o Saturno, mi ricorda una profezia di Nostradamus che dice che si vedranno per sette giorni brillare due soli in cielo. Chi sa se si riferiva a tale evento. Ma cosa potrebbe accadere al nostro pianeta? Di sicuro la temperatura media si innalzerà, ma la vita sarà possibile?
Grazie, Mauro |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 317
Registrato: 04-2002
| | Inviato il martedì 14 maggio 2013 - 12:13: |
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Salve Mauro,
il nome Nemesi è riferito ad un altro oggetto della parte periferica del nostro sistema solare e erroneamente viene chiamata con questo nome anche la stella binaria del nostro Sole, il vero nome al momento non lo sappiamo, ma sarà nostra premura informarci e comunicarlo in seguito.
Le estinzioni di massa, se sono dovute ad una caduta di asteoridi giganti o comete è logico pensare che siano indirettamente provocate da questa stella oscura nel momento in cui coi suoi passaggi nella nube di Oort smuove appunto asteroidi e comete che a loro volta possono anche entrare nel sistema solare interno e devastare il nostro pianeta (ed anche gli altri ovviamente).
Per quanto riguarda Nostradamus sappiamo che aveva la capacità di prevedere molto bene i fatti del futuro, ma va anche detto che ad oggi nessuno ha ancora capito effettivamente come interpretare tali profezie e quindi ogni riferimento è relativo a chi questo fatto ha "tradotto".
In questa profezia è molto logico pensare che si intenda proprio di questi fatti.
Al nostro pianeta in quel frangente non accadra nulla, se non che l'intento di riscaldarlo in quanto il Sole sarà morente, risulterà vano e di lì in avanti saranno pianificate emigrazioni di massa verso altri pianeti abitabili di cui per il momento non conosciamo l'ubicazione.
Un saluto
Emilio |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 31
Registrato: 07-2012
| | Inviato il mercoledì 08 maggio 2013 - 09:47: |
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Ti ringrazio molto Emilio.
Probabilmente gli scienziati folli appunto, hanno sbagliato, o meglio, sbaglieranno ad accendere Giove poiché anche tra qualche secolo la nostra tecnologia sarà ancora molto primitiva rispetto a quella dei Plejaren o dei Timar.
A tal proposito vorrei proprorre una mia ipotesi.
Dunque, sappiamo che la Terra non sarà più vivibile tra meno di 2 millenni, causa spegnimento del nostro Sole e più precisamente nell'anno 3999 è previsto l'abbandono del nostro pianeta. Esattamente tra 1986 anni. OK
Si potrebbe e sottolineo, si potrebbe chiedere l'aiuto di una Civiltà Evolutissima tipo Plejaren o Timar ecc... per farci accendere a loro con le loro Super Tecnologie, Giove (o Saturno), ammesso e concesso che diventi subito una buona Stella sostitutiva del nostro Sole, per farci continuare nella nostra evoluzione sul nostro pianeta?
E' una cosa che si potrebbe chiedere alla Federazione Intergalattica, oppure andrebbe contro le Leggi della Creazione?
Grazie |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 318
Registrato: 04-2002
| | Inviato il martedì 14 maggio 2013 - 12:15: |
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Ciao Giovanni,
non penso che lo faranno, ma non tanto perché non devono aiutarci direttamente, ma per il motivo che non sarebbe una soluzione e i rischi di esplosione di tali pianeti una volta accesi potrebbero essere alti e se succedesse salterebbe in "aria" una bella fetta di sistema solare coi suoi pianeti, ivi compresa la Terra.
In realtà, in quei tempi del futuro, saremo in contatto da tempo con le altre civiltà della federazione in quanto avremo risolto parte dei nostri problemi e non saremo più così aggressivi e di conseguenza un pericolo per l'esterno e per questo motivo riceveremo aiuto nell'esodo.
Un saluto
Emilio |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 32
Registrato: 07-2012
| | Inviato il martedì 14 maggio 2013 - 12:54: |
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Che bella Notizia!
Grazie Emilio! |
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