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Giovanni Iscritto
Messaggio numero: 36 Registrato: 07-2012
| Inviato il venerdì 26 luglio 2013 - 17:02: |
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Prendersela con gli ebrei o con ogni altro tipo di etnia è deplorevole. La parola VIP : Very Important Person. Scusate amici della Figu, se c'è una "persona veramente importante" vuol dire che ci sono persone "NON veramente importanti". Ci stiamo imbarbarendo sempre di più verso il prossimo e quindi anche verso noi stessi, poiché vediamo e continueremo ahimè a vedere chi è "arrivato" tra virgolette, tipo attori, cantanti, show man, calciatori, ecc... come "esempi" da seguire ed addirittura c'è persino chi lì venera come fossere dei e non solo ragazzetti ma anche adulti e persone anche di una certa età. Grazie. (Messaggio modificato da davide il 06 agosto 2013) |
   
Davide Moderatore
Messaggio numero: 511 Registrato: 08-2002
| Inviato il martedì 06 agosto 2013 - 13:03: |
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Caro Giovanni, il problema con tutte le sue tragiche conseguenze sorge dal momento in cui una persona non viene vista nella sua piena dignità di essere umano, ma anteponendole ciò che in realtà è secondario o di importanza pressoché nulla o minima: il colore della pelle, la religione di appartenenza, l’automobile che guida o la marca di vestiti che indossa. In maniera analoga le tendenze sessuali di una persona determinano –a detti di alcuni- il valore stesso della persona ed il diritto a stare o meno nella società. Non c’è nulla di più sbagliato e contrario alla natura di questo. In maniera analoga si sono combattute guerre in nome di un Dio fasullo o in nome di una pretesa superiorità razziale annientando intere popolazioni e portando dolore e afflizione. Vi sono persone che si definiscono intelligenti ma che al contempo restano schiave di modi limitati e disumani di considerare i propri simili dimostrandosi poi nella pratica infinitamente meno evoluti di quanto non vogliano far credere. Ogni essere umano che è nato su questa terra ha pari dignità in quanto ad ognuno è data la possibilità di evolversi, di comprendere i propri errori e di migliorarsi. Chiunque critichi, o ritenga addirittura inferiore, un altro individuo per la propria appartenenza culturale, per le proprie preferenze sessuali, per la propria razza è in realtà un codardo che non riesce a risolvere i propri conflitti interiori e che ha bisogno di false e malefiche credenze da mettere in mostra per eclissare i propri problemi agli occhi altrui. Questi individui solitamente perdono il loro coraggio e le proprie convinzioni in men che non si dica quando si trovano da soli. Questo perché tali convinzioni sono da un lato basate sulla non verità, dall’altro sono finalizzate a mostrarsi in un certo modo ad una specifica “audience”. Mancando l’audience, cade la struttura di tali sbagliate convinzioni. In maniera opposta chi si pone al di sopra degli altri è come se desiderasse implicitamente abbassare o umiliare gli altri distanziandosi da essi e calpestando la loro dignità. Vi sono quindi persone che umiliano sé stesse nell’elevare al pari di divinità altri esseri umani, siano essi cantanti, guide religiose, guru, politici, leader di movimenti filosofici e altri ancora, persone che queste che di sovente adorano stare al centro dell’attenzione e godere di particolari privilegi, persone che in realtà hanno ancora molta strada da fare sulla vera comprensione del concetto di dignità e di rispetto. Nella natura e nell’universo ogni essere umano ha pari valore ed è connesso ad ogni altro in quanto –secondo le leggi della Creazione- ogni persona tramite il proprio lavoro spirituale non contribuisce solamente alla propria evoluzione, ma anche a quella del proprio gruppo e dell’umanità del pianeta intero. La divisione degli individui è quindi soltanto una divisione apparente presente solo negli occhi di chi la vuole vedere. Salome, Davide |
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