| Autore |
Messaggio |
   
Mackerly
Iscritto
Messaggio numero: 6
Registrato: 09-2017
| | Inviato il giovedì 06 settembre 2018 - 15:43: | 
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Cosa fare? Questo non è un problema, ma un'esplosione. Molti di questo forum dovrebbero sentirsi in questo modo.
A volte mi sento frustrato e depresso perché è difficile risvegliare un altro essere umano nella sua vera storia umana e spirituale.
L'umano terrestre, per lo più innocente, sembra totalmente inerte, frustrato e schiavizzato.
Questa situazione rende le persone del pianeta in gran parte perdute e negative.
Almeno capisco che gli errori entrano nella linea guida della Creazione.
Ma ci sono degli errori molto gravi che, suppongo, danneggiano l'evoluzione umana e forse anche la stessa Creazione a causa della morte prematura delle sue creature attraverso la violenza. |
Davide
Moderatore
Messaggio numero: 587
Registrato: 08-2002
| | Inviato il domenica 16 settembre 2018 - 19:33: |
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Ogni individuo percorre un proprio percorso evolutivo. Ad alcune persone serve poco tempo per comprendere e interiorizzare un concetto, ad altri servono settimane, mesi o anni. Tuttavia questo esclude ogni forma di superiorità o inferiorità di una persona rispetto ad un’altra. In natura non esistono concetti come superiore o inferiore, meglio o peggio. Ci sono le leggi della Creazione come punto di riferimento. L’essere umano ha facoltà di decidere come vivere la propria vita scegliendo di scostarsi da esse, oppure rispettarle. Questo determina la felicità nella propria vita. Vi sono anche innumerevoli persone che rispettano le leggi della Creazione pur non essendo a conoscenza dei nostri insegnamenti.
Ogni individuo che entra in contatto con quanto la nostra associazione diffonde, che sente l’esigenza di elaborarne il contenuto percependone la profondità e vivendo tutto ciò in prima persona, può provare gioia immensa che vorrebbe condividere con chi gli/le sta vicino e a cui vuole bene. Esiste una legge che determina come un insegnamento non possa venir impartito se non viene richiesto. In maniera analoga un aiuto può venir elargito solo quando richiesto. Se una persona non è pronta per ricevere aiuto, qualsiasi cosa si faccia per lei non potrà che portare infauste conseguenze. Per secoli e millenni la prerogativa delle religioni è stata quella di convertire e convincere con la coercizione milioni di persone. Noi della FIGU siamo quanto vi sia di più antitetico al concetto di religione e di setta. I nostri insegnamenti sono messi a disposizione di tutti e noi non ci sogneremmo mai di convincere qualcuno di quanto andiamo dicendo. Chi ha acquisito determinate informazioni è responsabile anche nei confronti di chi non ne ha. Ed il rispetto è una delle prerogative più importanti della responsabilità.
L’evoluzione -seppur non venga mai fermata- viene rallentata dalla stagnazione fideistica che le religioni e le sette hanno diffuso per secoli, portando ed imponendo la propria versione del mondo e dell’universo e privando innumerevoli individui della possibilità di pensare ad una realtà diversa.
Davide |
Giovanni
Iscritto
Messaggio numero: 94
Registrato: 07-2012
| | Inviato il mercoledì 19 settembre 2018 - 18:54: |
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Tutto giusto quello che hai scritto Davide.
Non dobbiamo impartire a nessuno che lo non richieda o non lo cerchi, il nostro insegnamento.
Sarebbe una interferenza della Legge della Creazione stessa, nonché dannosa per il singolo individuo che ancora non è pronto.
Tuttavia il problema sollevato da Mackerly, temo sia un problema comune a molti di noi frequentatori di questo forum:
il torpore sonnolento indotto sia dalle religioni, sia del pensiero unico mediatico, ribaditi entrambi a tambur battente, che avvolge il 99,9% degli individui del Pianeta, compresi anche i nostri vicini sino ai nostri cari; è molto, molto più forte e radicato di quanto non si possa pensare ed immaginare.
L'epidermia sociologica sentimentale è a livelli molto alti.
Ergo, l'evoluzione spirituale è indubbiamente stagnante.
Non solo.
Ma avendo noi stessi appreso ed essendoci evoluti ed evolvendoci continuamente in tal guisa, anche grazie a questo forum, rischiamo di esser visti dalla grandissima parte di popolazione "involuta" tra virgolette, come delle persone strane, diverse, quasi da evitare e di difficile integrazione con essa stessa.
E senza neanche parlare minimamente di nessun argomento qui trattato, per giunta.
In altre parole, gli altri esseri umani lontani dalla Realtà, anche se non sanno che noi... sappiamo, ci vedono male.
Questo perché, secondo me, inconsciamente, lo spirito vede e sente la differenza, talunte volte enorme, di livello evolutivo-spirituale e, sempre inconsciamente, la trasmette all'individuo non evoluto o meglio meno evoluto rispetto a noi, anche senza conoscenza preventiva, venendo refrattati dall'individuo stesso.
Questo disallineamento spiritual-evolutivo genera difficoltà a rapportarsi socialmente e non solo, con tali individui ed è questo, credo, il problema posto in post da Mackerly:
più noi ci evolviamo, più ci si discosta dal resto della popolazione, pur non potendo e non dovendo far nulla per avvicinare uno o più individui sulla giusta strada della Creazione qualora essi stessi non lo richiedono.
E tutto ciò è inevitabilmente il prezzo da pagare per tale evoluzione.
Grazie. |
Emilio
Moderatore
Messaggio numero: 395
Registrato: 04-2002
| | Inviato il giovedì 31 gennaio 2019 - 18:01: |
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Ciao Giovanni,
apparentemente questo tuo post non stimola delle risposte, ma in realtà ci sono alcune cose che hai scritto che è meglio precisare in quanto alcune sono non corrette ed altre da precisare.
Giustamente puntualizzi che non si deve insegnare forzatamente qualcosa a qualcuno se non lo richiede, ma non solo perché ogni essere umano deve essere responsabile della propria evoluzione in modo totalmente volontario, bensì anche perchè diversamente non verrebbe appreso nulla di buono o ancora peggio si creerebbero delle spiacevoli e dannose situazioni.
Oltre a questo va anche specificato che ognuno di noi sente di poter insegnare qualcosa a qualcuno, ma non è detto che quel qualcosa sia per forza qualcosa di realmente giusto.
Tuttavia tramite l'esempio ognuno di noi può trasmettere moltissimo alle persone che ci circondano e questo avviene non solo per le cose positive, ma anche per quelle negative, quindi è da considerare attentamente ogni nostro atteggiamento e ogni nostra affermazione.
In realtà non è corretto dire che l'evoluzione è stagnante bensì possiamo dire che per ognuno di noi ci sono periodi in cui ci si evolve più velocemente di altri, ma considerato il così lungo tempo che abbiamo a disposizione è perlomeno trascurabile questo aspetto, di sicuro l'evoluzione non arretra mai perché in ogni vita, anche se poco, lo spirito che ci incarna, di qualcosa si evolve.
E' chiaro che ogni persona viene attratta da altri individui con cui ha delle affinità e un certo livello evolutivo più o meno uguale, ma anche questo è un aspetto non per forza che viene rispettato per vari motivi fra cui l'esigenza di vivere più o meno forzatamente a stretto contatto e in spazi stretti per via della sovrappopolazione.
In fondo ci basta vivere e concentrarci sulla nostra evoluzione e in questo modo saremo di aiuto a tutti gli altri, anche a quelli con cui ogni rapporto diventa complicato e difficile.
Per l'evoluzione personale non serve altro che l'impegno personale che non dipende mai da niente e nessuno, noi possiamo decidere ogni cosa che facciamo, indipendentemente da chi ci circonda.
Un saluto
Emilio |
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