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Alexchiu Nuovo Iscritto
Messaggio numero: 3 Registrato: 10-2010
| Inviato il domenica 01 luglio 2012 - 23:22: |
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Che ne pensate della pratica meditativa buddista-taoista chiamata Falun Gong o Falun Dafa. Decine di milioni di persone la praticano e seguono gli insegnamenti del "Maestro" Li Hongzhi. Chi è veramente questo tizio? Ha veramente dei poteri? Che efficacia hanno i 5 esercizi di Chi Gong che propone? Perchè questa pratica viene violentemente osteggiata e perseguitata dal PCC in Cina? Vorrei anche l'opinione di Billy Meier e dei Plejaren a riguardo, in futuro, grazie. |
   
Davide Moderatore
Messaggio numero: 436 Registrato: 08-2002
| Inviato il lunedì 02 luglio 2012 - 21:26: |
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Ciao, non ci occupiamo di analizzare le innumerevole dottrine e scuole di meditazione che si trovano oggi nel mondo di cui la stragrande maggioranza -molto prossima alla totalità- ha fini di lucro. Non siamo inoltre in grado di dire nulla su osteggiamenti e persecuzioni da parte di questo o quell'organizzazione nei confronti di un'altra. Tutto ciò che una persona necessita per esercitarsi nella meditazione, coltivarla e rafforzarla lo può trovare dentro di sé, senza alcun bisogno di guru, di grandi maestri, ecc. La cosiddetta “prova del nove” è verificare se tali maestri insegnano solo se pagati profumatamente. Nella spiritualità non v'è alcun posto per il denaro, per l'attaccamento ai beni materiali, ecc. se circola tanto denaro allora non c'è spiritualità. L'attaccamento ai beni materiali è una palese indicazione di pochezza spirituale nell'individuo. Tutto ciò che una persona deve fare è lavorare su sé stessa incessantemente, in qualsiasi momento, migliorarsi senza sosta, riconoscersi per cosa effettivamente è. Ogni momento è buono per iniziare a rimboccarsi le maniche. Solo nell'accettazione di sé, dei propri limiti e della propria vera umanità c'è la chiave per intraprendere un autentico cammino evolutivo spirituale. In tanti cercano le soluzioni al di fuori, lontano, negli altri, in un guru, in una guida ecc. Ma in pochi le trovano dentro di sé perché in pochi hanno compreso che per cambiare realmente in meglio ci si deve fare carico della propria responsabilità in tutto e per tutto e da ogni punto di vista per ogni azione e pensiero che la nostra consapevolezza produce. Solo divenendo consapevoli di questo si inizia a comprendere per davvero la verità ed il nostro ruolo e responsabilità in questa vita. salome, Davide |
   
Alexchiu Nuovo Iscritto
Messaggio numero: 4 Registrato: 10-2010
| Inviato il lunedì 02 luglio 2012 - 21:37: |
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Questi sono gli stessi concetti e consigli che dà Li Hongzhi, il cui insegnamento (libri, video e conferenze) sono gratuiti. Riassume questi concetti col termine cinese "miglioramento dela Xinxing" che significa "moralità" , "sentimento spirituale". Tuttavia aggiunge che Dio (il Tao) esiste ed esistono gli "Dèi", che sono esseri umani che hanno raggiunto livelli incomparabili di saggezza e poteri spirituali. Inoltre sostiene di seguire personalmente i suoi discepoli tramite i suoi "Fashen", delle specie di "cloni spirituali" di sè stesso che egli asserisce di poter proiettare in numero infinito per assistere i suoi discepoli nella coltivazione spirituale e per inserire nei loro corpi degli "strumenti energetici purificanti" , soprattutto il "Falun rotante". Decine di milioni di persone ne sostengono l'efficacia fisica e spirituale e la veridicità, anche a costo della propria vita.Mi sembra un argomento complesso e interessante, sul quale non mela sento di esprimere un giudizio netto, perciò vorrei l'opinione diretta di Meier e dei Plejaren. C'è anche un articolo scientifico su pubmed che prova l'efficacia del falun gong nel migliorare profondamente il sistema immunitario dei praticanti. Il falun gong si è diffuso largamente in Cina nel 1995-1996, perciòpotrebbe essere anche collegato alla profezia di Meier sul "pifferaio magico" che in quegli anni avrebbe attratto moltissime persone, si riferivano a Li Hongzhi? |
   
Davide Moderatore
Messaggio numero: 437 Registrato: 08-2002
| Inviato il mercoledì 04 luglio 2012 - 20:42: |
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ciao Alexchiu, In tutti gli insegnamenti che la nostra associazione diffonde viene sempre chiesto, a chi si avvicina ad essi, di esercitare la propria ragione senza prenderli mai in maniera fideistica. Ogni persona che legge i testi di Billy, dei Plejaren o della FIGU in genere dovrebbe interrogarsi su ogni singola frase, concetto o informazione riportata, esercitando la propria ragione per giungere -tramite profonda elaborazione - alla comprensione. La quantità di persone che segue un determinato insegnamento non implica che l'insegnamento sia vero o sia falso. Ci possono essere milioni di persone che seguono un insegnamento vero, come vi possono essere miliardi di persone che seguono una dottrina erronea e fuorviante, così come vi possono essere pochissime persone al mondo che conoscono la verità e che la diffondono con grande coraggio. Giudicare una corrente di pensiero in base alla quantità di gente che ne condivide la linea è erroneo e ingannevole. La sola ed unica via per giungere alla verifica della veridicità di una spiegazione o di un insegnamento la si trova grazie al proprio ragionamento, alla verifica sul campo, all'insegnamento che si trae grazie all'esperienza vissuta e alla comprensione che quanto appreso giorni, mesi o anni prima corrisponde o no al vero. Come detto in precedenza noi non possiamo vagliare le innumerevoli informazioni di chissà quanti movimenti di pensiero, filosofici o fideistici. Una nostra affermazione su una dichiarazione da parte di altre persone non ha alcun senso se non vagliata, controllata, verificata e provata. Proprio come un'idea non vale nulla se non coltivata, messa in pratica, sviluppata, elaborata e resa ideale, allo stesso modo una semplice informazione non porta alcuna ricchezza se tale informazione non viene nutrita, coltivata, elaborata, compresa e resa fertile. E questo vale per tutte le informazioni di qualsiasi movimento di pensiero. Non sappiamo se questo movimento sia ciò che, in un contatto, viene associato al cosiddetto pifferaio magico. Salome, Davide |
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