Vecchi Messaggi fino al 9 Novembre 2005

Autore Messaggio Robertoguidolin Iscritto Messaggio numero: 35 Registrato: 09-2003 Inviato il domenica 15 agosto 2004 - 13:45:        Ho letto più volte riferimenti in merito alla necessità della costituzione di "Truppe Combattenti per il Mantenimento della Pace", da organizzarsi secondo indicazioni di Enoch. Che cosa significa? Quali sono questi criteri? In quali pubblicazione è possibile approfondire l'argomento? Grazie, un saluto, Roberto Davide Moderatore Messaggio numero: 113 Registrato: 08-2002 Inviato il lunedì 16 agosto 2004 - 21:08:        Ciao Roberto, migliaia di anni fa diverse popolazioni su altri pianeti erano in lotta tra di loro. Enoch organizzo delle truppe per il mantenimento della pace e la ripristinò servendosi di tali truppe. Dalla tua domanda ci sembra di capire che tu ce lo chieda per poter costituire delle truppe per il mantenimento della pace oggi, ma non siamo sicuri di aver capito bene. Potresti essere più preciso per favore ? Potresti anche dirci da dove hai preso queste informazioni ? Grazie Davide e Günter Robertoguidolin Iscritto Messaggio numero: 39 Registrato: 09-2003 Inviato il martedì 17 agosto 2004 - 20:58:        Ciao Davide, ciao Gunter, dal sito in inglese: spiritual teachings\peace meditation: 246th Contact, Saturday, June 19, 1993, 11:17 p.m. Billy: Then I have another question regarding the third worldwide inferno, the third world war. For a long time mention was always made of the threat of a third worldwide inferno, and that it was as good as inevitable. However, towards the mid 1980s you increasingly stated that the danger of a third world war had diminished due, in part, to the Peace Meditation we perform in conjunction with the many billions of people from your federation, and also because, through impulses, you and your people influenced certain terrestrials into instigating a more rational thinking mode. What is the current status regarding the threat of a third world war? Ptaah: Currently no factors point in the direction that such an event is looming, and if all related guidelines for terrestrial governments and the population in general remain within the prevailing framework and continue to evolve, then the threat of a third worldwide inferno will probably be contained. However, terrestrials are incredibly volatile, domineering, arrogant and unsettled, and for this reason it cannot be confirmed with absolute certainty that another worldwide inferno will not be triggered at a later date. It is, therefore, imperative that multinational fighting troops be organized according to the Henoch [Enoch] system and deployed immediately to intervene in every country, to create peace and order when wars or revolutions loom or break out. The same applies also to countries where despots, dictators and the like perpetrate their inhumane deeds. Multinational troops would also be responsible for fighting crime and the organized crime system, and they would play a dominant role in enforcing measures to combat overpopulation. We have already discussed this topic in another setting. Billy: Thank you. . . . Ptaah sembra molto chiaro e diretto in merito... Mi interesserebbe sapere in che cosa consista l' "Henoch system". Grazie, ciao, Roberto Davide Moderatore Messaggio numero: 115 Registrato: 08-2002 Inviato il mercoledì 18 agosto 2004 - 20:45:        Ciao Roberto, oggi ci troviamo in una situazione molto critica e grave sulla terra. Come esseri umani non siamo in grado di vedere in maniera neutrale e chiara come possiamo fare per risolvere i problemi. Cerchiamo sempre il sistema più facile di fare le cose e tendiamo a pensare che il modo più facile sia anche quello più efficiente e migliore. Dovremmo vedere invece la realtà in maniera neutra, senza emotività, passionalità, considerazioni personali e senza interessi personali, politici o economici. Dobbiamo imparare a vedere i problemi e a risolverli. Invece di non fare nulla e di discutere senza agire, lasciando i problemi irrisolti, dovremmo agire per ripristinare una situazione di sicurezza per tutti. Se prendiamo ad esempio la Yugoslavia e la guerra che là è successa, nessuno aveva il diritto di intervenire. La situazione avrebbe dovuta essere corretta dalla popolazione stessa. I segnali di avvertimeto dell'aggravarsi della situazione ci sono stati. Come possiamo vedere oggi, non è possibile forzare la pace se tutte le persone che vivono in quel luogo non vogliono esse stesse la pace per prime. Nel momento in cui si decise di portare la pace, questa azione doveva essere compiuta al 100% e fino in fondo, e cioè che sarebbe stato quindi necessario catturare i leaders responsabili dei genocidi e portarli in prigione, abolire e togliere completamente tutte le armi nell'intera regione e via così di conseguenza. A causa del modo in cui la questione è stata affrontata, non ci sarà mai pace in quest'area come in moltissime altre aree sulla Terra. La pace è qualcosa che deve nascere spontaneamente dalle persone ed è un processo lungo. La pace deve essere voluta da tutte le persone. Fino a quando questo non avverrà, non ci sarà la pace. Questo è qualcosa che ancora tutti noi non abbiamo capito e che dovremo assolutamente capire se vorremo nel futuro avere la pace sulla Terra. Fino a quando avremo leader assassini come Bush o Blair, o terroristi come Arafat o Bin Laden, o ex dittatori come Saddam Hussein, e fino a quando tutta la popolazione della Terra fino all'ultimo popolo non sarà in grado di liberarsi da sola da queste persone e di portarle davanti ad un tribunale dove possano rispondere delle loro azioni, la pace sul nostro Pianeta non sarà mai possibile. Ai tempi di Enoch successe che molti leaders con i loro eserciti e soldati uccidevano la gente, distruggevano pianeti e destabilizzavano i luoghi o i pianeti dove essi vivevano al punto tale che una normale evoluzione non era possibile. Enoch costituì delle forze speciali che combatterono questi leaders e i loro eserciti con il polso duro in quanto qualsiasi tipo di discussione o di trattativa era impossibile. In questa maniera egli riuscì a ripristinare una pace che durò per molto tempo e diede un futuro a tutte le diverse forme di vita umane. Se vogliamo ottenere la stessa cosa sulla Terra, dovremmo costituire una unica singola forza militare con un controllo mondiale che possa ripristinare in maniera seria e decisa la pace. Quello di cui parliamo non è qualcosa come i Caschi Blu dell'ONU, poichè essi non hanno costituzionalmente il diritto di usare le armi o la forza. Quello di cui abbiamo bisogno è un sistema molto più potente ed efficace controllato da una specie di cancelliere generale del pianeta. Ogni singolo paese deve avere gli stessi diritti di un altro ed il livello tecnologico di una paese, o la sua ricchezza, o le dimenzioni della sua popolazione non sono affatto fattori che possano porre un paese al di sopra, in termini di importanza, ad un altro. Nel caso un cui un dittatore pazzoide uccida delle persone o costringa il suo popolo a venerarlo o esegua delle atrocità, questa forza deve intervenire tempestivamente e con potenza per destituire questa persona e per ripristinare la normalità. Quello che vediamo tutti i giorni è incredibile. Ogni giorno vediamo che moltissime persone muoiono, soffrono ecc. e tutta la gente di tutte le popolazioni nel mondo non fa praticamente niente per risolvere i problemi in maniera definitiva. La gente della Terra non ha quasi alcun tipo di reazione di fronte a tutto questo perchè è diventata troppo debole. Per questo motivo, un leader pazzesco e assassino come Bush che è intervenuto in Afganistan e in Iraq per motivi puramente economici o di interesse, ha potuto fare tutto questo ed in alcuni casi è addirittura considerato un eroe e un difensore della pace ! A causa del suo modo di pensare malato e a causa della sua (e della maggior parte del popolo Americano) totale mancanza di rispetto nei confronti delle altre forme di vita o della altre culture, non sarà possibile avere una pace mondiale. Ciao, Davide e Günter Rei Iscritto Messaggio numero: 60 Registrato: 02-2003 Inviato il domenica 31 ottobre 2004 - 16:18:        Ciao a tutti, Nel libretto ATTACKING QUESTIONS FROM JAPAN, nella settima domanda, si mette in evidenza il fatto che su un milione di esseri umani 203, per la maggior parte scienziati, avrebbero dei “contatti-a-impulso”, cioè riceverebbero impulsi da parte di extraterrestri, per aiutare il progresso e lo sviluppo sulla Terra. Quello che mi chiedo è: per quale ragione gli extraterrestri influiscono sul nostro sviluppo/progresso? Non vigeva una legge della non-interferenza? Perché non possiamo assumerci le nostre responsabilità, e progredire con le sole nostre forze? Pensavo che l’intervento extraterrestre si limitasse alla meditazione della pace. Salome, Enrico. Davide Moderatore Messaggio numero: 126 Registrato: 08-2002 Inviato il lunedì 01 novembre 2004 - 17:44:        Ciao Enrico, il termine influenzare non è esatto in quanto non si tratta di una influenza come la potremmo intendere noi. Essi non manipolano cioè la nostra storia o la nostra consapevolezza per farci andare in una direzione o in un altra. Si tratta piuttosto di impulsi che arrivano ad alcune persone come idee improvvise che si accendono, ma è bene prestare attenzione che tali impulsi, o idee improvvise possono e non possonon venire utilizzate dalle persone che le hanno ricevute. Non si tratta quindi di un'imposizione forzata, ma qualcosa che viene messo a disposizione e che può essere usato o meno. Questa non è manipolazione e nemmeno influenza in quanto sia i Plejarani sia altre razze non interverrebbero mai per manipolare o forzare il nostro libero arbitrio o costringerci a fare qualcosa. Questi impulsi giungono a determinate persone (come una lampadina che si accende) e poi sta al loro libero arbitrio se utilizzare questa "nuova informazione" o no. Attenzione però, non è come un fulmine a ciel sereno che arriva, ma è qualcosa che arriva loro come se fosse stata una loro idea propria. Essi non capirebbero mai che si tratta di un impulso esterno poichè non ne avrebbero la possibilità. Ciao, Günter e Davide Rei Iscritto Messaggio numero: 61 Registrato: 02-2003 Inviato il lunedì 01 novembre 2004 - 19:17:        Ciao Davide e Gunter, Quindi questi impulsi vengono percepiti come idee proprie, che possono venir più o meno messe in pratica. La natura di questi impulsi è la stessa della meditazione dela pace? Cioè gli impulsi della meditazione della pace vengono percepiti come "idea-a-impulso", ma invece di arrivare come "idee per il progresso" arrivano come "idee per la pace"? Comunque, perchè sia i Plejarani che altre razze usano questi impulsi? I terrestri senza questi "aiuti" non sarebbero capaci di progedire autonomamente? Salome, Enrico. Davide Moderatore Messaggio numero: 127 Registrato: 08-2002 Inviato il mercoledì 03 novembre 2004 - 19:52:        Ciao Enrico, la cosa viene vista in maniera troppo rigida e quadrata. Questi impulsi non sono ordini o qualcosa che stravolge il pensiero delle persone o che li obbliga a fare qualcosa. Questi impulsi sono più un'opportunità o uno strumento che può essere utilizzato o meno. Una cosa diversa è la meditazione per la pace, o meglio, la meditazione più in generale : essa è uno strumento che ci permette di vivere la vita meglio e di aumentare la nostra sensibilità, la nostra attenzione e la nostra comprensione delle cose. Non è quindi un contatto acceso/spento o qualcosa di simile. Tutto questo, come la meditazione, deve seguire un naturale processo di integrazione nella nostrfa vita di tutti i giorni, e non è una cosa facile ed immeditata. La meditazione ci mette anche in grado di essere maggiormente sensibili alla ricezione di tali impulsi. Non sappiamo cosa facciano altre forme di vita a parte i Plejarani. Tutti noi ogni giorno riceviamo costantemente impulsi di ogni tipo dalle cose e dalle situazioni che abbiamo nella nostra vita. Quello che fa la differenza è la sensibilità e l'apertura verso questi tipo di informazioni, che siano di tutti i giorni o che ci vengano inviate dai Plejarani, la differenza è minima. Si possono ogni giorno imparare moltissime cose dalla vita e dalle più diverse situazioni, la cosa che fa la differenza è la nostra apertura e onestà nell'imparare da tutte queste situazioni e trarne insegnamento. La meditazione ci aiuta moltissimo in questo, ma deve essere integrata ogni giorno della nostra vita per aiutarci ad essere più sensibili verso le cose più fini. Come detto, la meditazione non è un oggetto che si accende e si spegne, ma deve essere esercitata in maniera costante. Oltre a questo ogni persona è differente da un'altra ed ogni essere umano può reagire in maniera diversa agli effetti che la meditazione comporta. Però sta sempre all'individuo il prestare attenzione, con onestà verso sé stesso e con sensibilità alle cose che gli o le capitano attorno. Un saluto, Davide e Günter Rei Iscritto Messaggio numero: 78 Registrato: 02-2003 Inviato il lunedì 28 febbraio 2005 - 23:16:        Ciao a tutti, ho appena letto l’interessante articolo sulla pace e sul suo simbolo, e vorrei farvi alcune domande: Chi era questo Nokodejmon-Nicodemo? Mi sembra che se ne parli su alcuni testi sacri come la bibbia e i vangeli, ma ovviamente, dato il tipo di testi, dubito che da questi si possa trarre qualche informazione veritiera; inoltre questo nome l’ho letto anche su alcuni contatti quando ci si riferiva alla linea spirituale di Billy, ma, anche qui, c’è qualcosa che non quadra perché, come avete detto più volte, lo spirito non ha né nome né una “personalità indipendente”. Nelle note dell’articolo, si parla di un opuscolo delle “Predizioni dei profeti Geremia ed Elia”, quest’opuscolo è disponibile solo in lingua tedesca, o sono in corso delle traduzioni? Salome, Enrico. Davide Moderatore Messaggio numero: 148 Registrato: 08-2002 Inviato il giovedì 03 marzo 2005 - 22:03:        Ciao Enrico, Il Nokodejmon-Nicodemo di cui parliamo noi non ha nulla a che vedere con il Nicodemo citato nella bibbia. Queste sono due persone assolutamente diverse. La storia di Nokodejmon-Nicodemo è complessa e lunga da spiegare. Bisogna fare chiarezza su cosa significhi linea spirituale : quando uno spirito, dopo la morte del corpo fisico e dopo il periodo nell'aldilà, passa in un altro corpo possiamo dire con certezza che praticamente non è più lo stesso spirito in quanto esso, grazie all'esperienza vissuta nel corpo precedente, ha potuto acquisire saggezza e crescere a livello vibrazionale. Questo significa che questo spirito non è più praticamente lo stesso spirito che ha tenuto in vita la persona precedente. E' tuttavia possibile parlare di linea spirituale in quanto lo spirito più evoluto ha potuto evolversi grazie ad una serie di reincarnazioni precedenti: per praticità si parla di una linea spirituale come se si trattasse dello stesso spirito, ma in effetti non è lo stesso spirito. Una persona è costituita da due parti : la parte materiale (il corpo) e la parte spirituale (lo spirito). Queste due sono componenti fondamentali. Senza lo spirito il corpo non può vivere, e senza il corpo lo spirito non può imparare ed evolversi. Nel momento in cui queste due componenti fondamentali si separano, la persona cessa di esistere e subentra la morte fisica. Come hanno detto i saggi di tutti i tempi : "lo spirito è più vicino alla persona di quanto non lo sia il suo respiro". Infatti è possibile per esempio vivere, poco, ma anche senza respiro, ma non è possibile nemmeno per un brevissimo istante vivere senza lo spirito. Il respiro è solo una componente della nostra parte materiale, ma lo spirito è una delle due componenti fondamentali della persona. E' sbagliato quindi dire che noi tutti, dopo la morte, ci reincarneremo, in quanto non saremo noi, ma altre persone. Una volta giunta la morte, noi in quanto persone non esisteremo più, così come la nostra personalità e la nostra pische, ecc. Nella reincarnazione successiva, lo spirito abiterà un altro corpo che apparterrà ad un'altra persona, con una personalità totalmente differente dalla nostra odierna. E' bene sottolineare quindi che lo spirito non è lo stesso, ma la linea spirituale è il filo che collega tutte le reincarnazioni di uno spirito attraverso persone diverse. Grazie a queste reincarnazioni e vite vissute, lo spirito di ogni singola vita è diverso dal precedente o dal successivo. Quindi non è lo stesso. Esso è solo energia neutra, è come l'elettricità che fa girare la lavatrice o la benzina che fa muovere un'automobile. E' praticamente quell'energia che ci tiene in vita. Esso non ha un sesso, non ha una personalità, non ha un umore, non può influenzare la nostra vita e noi non possiamo influenzarlo. E' sbagliato quindi portare la nostra attenzione sullo spirito e metterlo al centro dalla nostra vita. Lo spirito è solo una forma di energia neutrale, un piccolissimo frammento della Creazione che ha in sé tutte le caratteristiche della Creazione stessa. Per quanto riguarda le "Predizioni di Geremia ed Elia" non siamo sicuri che questo libretto ci sia sono in tedesco. Forse c'è anche in inglese. Salome, Davide Rei Iscritto Messaggio numero: 98 Registrato: 02-2003 Inviato il lunedì 07 novembre 2005 - 22:42:        Ciao a tutti, dopo aver letto l’ultima Newsletter del sito www.theyfly.com, sono rimasto stupito dell’aver saputo delle lettere scritte da Meier in giovane età (14-21 anni), e spedite a varie persone in varie parti del mondo. Il fatto più sconcertante è che queste lettere contenevano informazioni profetiche riguardo ai fatti di attualità più importanti, come le guerre in Iraq, il Papa tedesco dopo il novo millennio, l’aumento del terrorismo e tanto alto ancora. Queste lettere sono disponibili in qualche pubblicazione della Figu? Approfitto di questo spazio per farvi un’altra domanda. Durante l’infanzia di Meier, appare spesso la figura di Padre Zimmermann. Chi è questo Padre Zimmermann? Salome, Enrico Andreaber Moderatore Messaggio numero: 6 Registrato: 11-2004 Inviato il martedì 08 novembre 2005 - 21:57:        Ciao Enrico, Per quello che concerne la personalità e il ruolo svolto da padre Rudolf E. Zimmermann, lo stesso Billy in alcuni suoi libri (come ad esempio "DALLE PROFONDITA' DELLO SPAZIO COSMICO")descrive questo persona comer qualcuno che si è fatto sacerdote non per convinzione ma per intima necessità e vocazione interiore, in quanto egli durante la sua gioventù non si è lasciato spingere o influenzare verso questo passo, come spesso succede, attraverso opinioni e suggestioni di altre persone. Al contrario egli, ha ricavato da sé sulla base di una propria vocazione e ispirazione interiore la certezza di dover scegliere la professione di pastore evangelico in virtù di una profonda conoscenza e di un vero sapere per cui questa scelta gli avrebbe certamente consentito di svolgere al meglio e realizzare il compito e obiettivo della sua esistenza. Rudolf E. Zimmermann è stato per Billy nel corso della sua infanzia innanzitutto un amico, una persona fidata e un consigliere estremamente degno, sensibile e attento, di cui egli conserva ancor oggi un ricordo molto caro e pieno di rispetto, come ha affermato e scritto egli stesso. Zimmermann ebbe prima dell'inizio dei contatti di Billy con Sfath (nel 1942) 5 contatti telepatici con lo stesso Sfath attraverso i quali fu preparato alla venuta al mondo di Billy e al suo futuro ruolo di supporto e di consigliere nei confronti di Billy stesso. In modo paterno affettuoso e con molta comprensione egli doveva sostenere e aiutare psicologicamente Billy, come poi in effetti fece, a superare tutte quelle iniziali remore, dubbi e difficoltà che si presentavano in lui in seguito alle sue esperienze straordinarie. Ai tempi degli incontri di Billy con Sfath (fino al 1953) Zimmermann era un uomo di circa 50 anni. Egli viveva e lavorava come pastore a Bülach (città natale di Billy) e quanto alla sua evoluzione e alle sue conoscenze era molto avanti rispetto al suo tempo e alle persone che lo circondavano. Infatti fu l'unico in quella comunità a comprendere veramente le esigenze, i problemi, le sofferenze e i conflitti interiori del piccolo Billy che a partire dall'età di 5 anni ebbe i primi contatti con il plejarano Sfath. Perciò egli lo sostenne sempre moralmente e psichicamente riguardo alla veridicità delle sue esperienze e dei suoi contatti e gli trasmise inoltre importanti conoscenze che gli sarebbero servite per il proseguimento della sua futura missione. In qualità di maestro era verso tutti i suoi allievi severo e molto disciplinato. Pensava che le persone dovessero tramite aiuti esterni sviluppare da sé le basi delle proprie conoscenze e del sapere e che questo non dovesse essere mai inculcato loro in modo dogmatico. Morì di malattia il 27 febbraio 1955 all'età di 62 anni. Sulla vita e l’opera di questa figura importante nella vita, la formazione e la missione di Billy è disponibile anche un libro scritto da Hans Georg Lanzendorfer (membro del gruppo centrale FIGU) inintitolato “Geheimnisse des Gemeindepfarrers (Wassermannzeit - verlag, 2001 ) che significa Segreti del pastore della comunità : intorno al pastore Rudolf E. Zimmermann, Bülach e Billy Eduard Albert Meier. Alcuni estratti del libro e alcune foto del pastore sono disponibili sul sito http://www.lanzendorfer.ch Per quanto riguarda le lettere del giovane Billy ai governi europei, esse vennero pubblicate integralmente nel Bollettino speciale (Sonder Bulletin) nr. 23 del settembre scorso. Si tratta di un documento scritto da Billy sotto forma di brochure nel 1958 basato su affermazioni degli extraterrestri Sfath e Asket (con cui Billy era in contatto prima dell’inizio ufficiale della sua misisone nel 1975). Queste informazioni e avvertimenti profetici (ma contenenti anche previsioni che non sono da confondere con le profezie) furono spediti sotto forma di lettera il 25/8/1958 col titolo “Avvertimento a tutti i governi d’Europa”. Billy non ha tuttavia mai ottenuto alcuna risposta da parte di queste istituzioni e governi. Essi infatti decisero di ignorare questi avvertimenti profetici, mantenendo un assoluto silenzio su queste tematiche e quindi evitando di prendere quelle contromisure preventive indicate da Billy e dai suoi amici extraterrestri. (che avrebbero potuto impedire o comunque attenuare le catastrofi preannunciate). Purtroppo al giorno d’oggi molti degli avvenimenti catastrofici profetizzati si sono puntualmente verificati così come era stato predetto allora. A tal proposito i governanti e i responsabili di tali istituzioni si sono macchiati della grave colpa di aver ignorato volutamente o meno le indicazioni di Billy al fine della prevenzione di immani catastrofi. Essi in questo modo si sono macchiati del crimine di aver condannato le proprie popolazioni a disastri di inimmaginabile portata. Purtroppo chi paga poi le conseguenze ultime di questa palese e colpevole inettitudine e incapacità di governare, sono i milioni di persone semplici e oneste lasciate in balia delle forze naturali e frastornate dalla propaganda insulsa dei partiti politici e dei mezzi di comunicazione che spesso, invece di informare sulle questioni fondamentali della vita e di quella del pianeta, disinformano minimizzando o addirittura evitando di trattare e approfondire temi di vitale importanza per la nostra sopravvivenza. Queste profezie e previsioni furono eseguite scientificamente sulle base di calcoli e di una vera e propria visone del futuro, oltre ad altre indicazioni del plejarano Sfath e di Asket, una donna proveniente dall’universo DAL. Esse furono scritte il 24 agosto 1958 e inizialmente spedite a Karl e Anny Veit, fondatori di un’associazione ufologica tedesca denominata DUIST (con sede a Wiesbaden) per poter essere pubblicate, nel periodico della loro associazione. Tuttavia essi si rifiutarono di pubblicare tale scritto e si trincerano dietro a un totale silenzio . A quanto si è saputo in seguito da parte di Asket, dopo aver letto lo scritto contente le profezie, essi addirittura lo distrussero totalmente in quanto non corrispondeva per nulla alle loro opinioni e idee religiose. Ciao, Andrea Salome Andrea Bertuccioli Danielefej Iscritto Messaggio numero: 29 Registrato: 05-2004 Inviato il mercoledì 09 novembre 2005 - 00:18:        Ciao a Tutti, mi domando se allora questi milioni di persone impotenti per forza di cose, siano state avvertite da voi, in modo da poter scegliere liberamente... se si, mi piacerebbe sapere quando, dove e in che modo perchè per me, come per voi, la cosa è molto seria. Vi ringrazio anticipatamente Daniel Emilio Moderatore Messaggio numero: 109 Registrato: 04-2002 Inviato il mercoledì 09 novembre 2005 - 21:03:        Ciao, noi della FIGU ci prendiamo la responsabilità di divulgare e lo facciamo secondo le nostre forze e possibilità, tuttavia ogni persona che è consapevole di questi concetti, (sempre che lo sia REALMENTE consapevole) è anche lui responsabile a sua volta di impegnarsi in questo senso, cioé di aiutare nell'informazione. Oltretutto, non stà scritto da nessuna parte che noi DOBBIAMO, (semmai qualcuno lo pensasse) poiché noi lo facciamo per senso di responsabilità. Ad ogni modo, l'affermazione che fa Rei, a proposito dei sordi e dei ciechi, da sola chiarisce tutto il discorso, oltre quello dipende solo da chi vuole ricevere le informazioni. Un salutone a tutti. Emilio

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