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Beker Iscritto
Messaggio numero: 5 Registrato: 11-2009
| Inviato il lunedì 14 febbraio 2011 - 14:50: |
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Ciao Davide ed Emilio, più che porVi un quesito, vorrei una Vostra interpretazione su alcuni riscontri che ho avuto modo di appurare, circa le scoperte, le invenzioni, ma soprattutto nel modo in cui avvenivano certe "intuizioni", del più grande scopritore elettrotecnico (lui si è sempre definito uno scopritore e non inventore) del XX secolo: Nikola Tesla. Vorrei iniziare descrivendo alcuni punti che ritengo essenziali, ed alcune frasi scritte nelle sue memorie: 1. I nostri successi ed i nostri fallimenti sono tra loro inscindibili, proprio come la materia e l'energia. Se vengono separati l'uomo muore. 2. A Nikola sono attribuite molte invenzioni tra cui la corrente alternata, la trasmissione dell'energia con fili e senza fili, la radio, la trasmissione di immagini, notiziari, video, ecc. (internet di oggi) ed anche molti brevetti. 3. I soldi non hanno quel valore che così tanti uomini gli attribuiscono. Ho investito tutto il mio denaro in esperimenti e nuove scoperte, e così l'umanità può condurre una vita più confortevole. 4. Circa 100 anni fa disse: Se per produrre energia continuiamo a bruciare combustibile fossile, ben presto avremo esaurito una delle principali risorse. E' un metodo barbaro e dobbiamo smettere nell'interesse delle generazioni future (il petrolio aveva appena fatto la sua comparsa). 5. Lui sapeva che l'energia di cui abbiamo bisogno è qui a portata di mano (solare, geotermia, ecc.)senza prelevare risorse al pianeta. 6. Lui disse ancora: Dobbiamo essere in grado di trasmettere cose da lunghe distanze.....immagini, notizie, energia e perchè no anche la materia. Adesso dobbiamo aprire il nostro pensiero liberarlo dalle limitazioni che tempo e spazio impongono, sempre conservando le sue caratteristiche principali ora e nei secoli futuri. 7. Le sue idee sono in anticipo di circa 100 anni. Nikola diceva sempre di fidarsi delle proprie intuizioni, ma la cosa che mi ha colpito maggiormente è che prima di realizzare ogni sua apparecchiatura (es: generatore AC), aveva come delle visioni immaginarie confuse che ad un certo punto diventavano nitide e chiare, fotografando e visualizzando nella propria psiche il funzionamento dell'apparecchiatura da costruire. Cosicchè all'atto della costruzione ogni componente aveva misure ben precise ricavate dalla sua immaginazione, e che ad assemblaggio avvenuto, il generatore o l'apparecchiatura funzionava subito e perfettamente. Ultima cosa, disse di aver captato dallo spazio alcuni segnali in forma numerica. Vorrei conoscere inizialmente se in qualche contatto, Billy ed i Plejaren hanno avuto modo di parlare dell'energia elettrica prodotta sulla Terra ed eventualmente anche di Nikola Tesla. Poi vorrei conoscere se, secondo Voi, quelle sue intuizioni e/o impulsi che colpivano la sua mente potevano avere un'origine proveniente dallo spazio. Comunque una cosa è certa: se non fosse per merito delle sue scoperte, la nostra tecnologia non si sarebbe sviluppata in maniera così veloce. Un saluto. Federico |
   
Davide Moderatore
Messaggio numero: 390 Registrato: 08-2002
| Inviato il sabato 05 marzo 2011 - 19:50: |
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Ciao Federico, Ci è stato spiegato che Tesla ha sviluppato certamente alcuni concetti e questo ha portato certi vantaggi nell'utilizzo della corrente elettrica. Tesla non ha però sviluppato nulla di rivoluzionario o eccezionale che abbia realmente cambiato il corso degli eventi, come sono invece riuscite a fare altre persone nella storia della scienza. A volte, basandosi su dichiarazioni, su cose non completamente vere o non accadute, possono venir diffuse informazioni che, più o meno consapevolmente, portano la gente a mettere sotto una luce particolare questo o quel personaggio amplificando ciò che egli ha fatto, o addirittura, attribuendogli il merito di scoperte o invenzioni che in realtà non rientrano nell'ambito delle cose da lui scoperte o create. Questo si è verificato con numerosi personaggi del passato e l'origine sta nella tendenza ad elevare questo o quel personaggio vedendo in lui più di quanto in realtà è. E questo non vale solo nella scienza ma in tutti i campi nei quali vi siano personaggi noti, e ancor di più, in quei campi nei quali vi è addirittura un minor o maggiore culto della personalità (musica, religione, sette, politica, ecc.), fino a giungere a situazioni estreme nelle quale viene a formarsi una sorta di culto. Ma qui si tratta di casi estremi con i quali il discorso su Nikola Tesla non ha nulla a che vedere. Salome Davide |
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