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Mauleo75rm Iscritto
Messaggio numero: 24 Registrato: 08-2011
| Inviato il sabato 30 giugno 2012 - 11:40: |
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Salve, vi vorrei chiedere delle informazioni circa il Pianeta Mallona o Malonia, che un tempo si trovava tra Marte e Giove, abitato da esseri umani, i quali con l'uso smisurato e incontrollato dell'energia nucleare causarono l'esplosione del pianeta. Oggi i suoi resti costituiscono la fascia di asteroidi e gli anelli di Saturno. Ho letto che all'incirca 75 milioni di anni sarebbe avvenuta l'esplosione ed il sistema solare era diverso da oggi. Mercurio non esisteva e nell'ordine dal Sole c'erano: Venere, la Terra, Marte (abitato da esseri umani), Malonia, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone. In seguito all'esplosione le orbite dei pianeti furono stravolte e dal Sole scaturi' una forte esplosione di energia che poi costitui Mercurio. L'atmosfera di Marte scomparve e gli abitanti (alcuni) di Malonia si trasferirono sulla Terra, mentre quelli di Marte sulle Lune Phobos e Deimos. Cosa accadde realmente? Fu questa la storia? Grazie, Mauro |
   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 12 Registrato: 03-2011
| Inviato il domenica 01 luglio 2012 - 18:10: |
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Salve Mauro, 1. Malona: il vero nome del pianeta cui fai riferimento era Malona, non Mallona o Malonia. Era conosciuto anche con i nomi di Malon o Phaeton. Circa nel 73000 AC questo pianeta fu distrutto dai suoi abitanti durante una “guerra mondiale”. Non si salvò nessuno. La distruzione del pianeta non avvenne a causa dell’impiego di energia o armi nucleari. Una delle fazioni in guerra deviò un oceano all’interno della gigantesca camera magmatica di un enorme vulcano e questo causò un’esplosione così potente da frantumare letteralmente il pianeta. Si formò quindi ciò che noi oggi conosciamo come “Cintura degli Asteroidi”, situata tra Marte e Giove. A quel tempo, prima della distruzione del pianeta, Marte occupava all’incirca l’orbita di Malona, dove ora si trova la Cintura degli Asteroidi e Malona l’orbita adesso di Marte. Malona, quindi era il terzo pianeta (SOL 3) del nostro Sistema Solare SOL e Marte il quarto (SOL 4). La Terra era SOL 2. In seguito, a causa dell’interferenza dovuta al pericoloso planetoide errante conosciuto come il “Distruttore”, vi fu uno scambio di orbite. Il Distruttore, come ampiamente previsto dagli scienziati di Marte, fece irruzione nel Sistema Solare e, tra le altre devastazioni, strappò Marte dalla sua orbita riposizionandolo in un’orbita più interna, dove si trovava Malona, che, quindi, fu spinto verso l’esterno e andò a occupare la precedente orbita di Marte. Questo evento causò la morte di molti milioni di persone su Malona. Marte era stato precedentemente evacuato. Il Distruttore, un pericolosissimo corpo celeste errante, ha origine nel Sistema Stellare Lyra, molti milioni di anni fa, dove causò enormi e mortali catastrofi agli antenati dei Plejaren. Era chiamato dalle civiltà di quel Sistema anche con il nome “il Vagabondo”, proprio a causa della sua natura di corpo celeste errante. Arrivò per la prima volta nel nostro Sistema Stellare circa 950000 anni fa. 2. Gli abitanti: Marte e Malona erano abitati da esseri umani molto simili a noi, ma non originari di quei pianeti. Questi esseri umani provenivano dalle regioni di Sirio, sebbene da una diversa dimensione di spazio-tempo. Per una serie di motivi, fuggirono dai loro pianeti di origine rifugiandosi in due sistemi solari, uno dei quali è appunto il nostro sistema SOL. Si stabilirono su SOL 3 (Malona) e su SOL 4 (Marte). Erano civiltà molto progredite e costruirono città, piramidi, stazioni e moltissimi altre strutture avanzate. Non si stabilirono su SOL 2 (la Terra) se non in numero trascurabile e per altri motivi, poiché il nostro pianeta non era perfettamente idoneo per la loro struttura fisica: per poter vivere sulla Terra, tra le altre modifiche, erano necessari interventi di rafforzamento della struttura scheletrica e all’apparato respiratorio. Tuttavia, gli abitanti di Marte, consapevoli dell’arrivo del Distruttore e della possibilità di una collisione con il loro pianeta, optarono per abbandonare il pianeta ed emigrare sia su Malona, sia, dopo essersi sottoposti agli interventi necessari, sulla Terra. Dopo questa emigrazione, dopo lo “scambio di orbite” e poco prima della distruzione di Malona, si verificò un altro gravissimo evento: a causa di un’improvvisa, intensa e potentissima attività solare, Marte viene investito in pieno da una tremenda quantità di energia e a causa di questo, per una serie di fenomeni fisici, perde completamente la propria atmosfera, diventando il pianeta desertico che noi conosciamo. 3. Anelli planetari: gli anelli di Saturno hanno un’origine totalmente diversa e non sono in relazione con la distruzione di Malona. Nel nostro Sistema SOL, gli anelli dei pianeti Giove, Urano e Saturno hanno tutti origine da materiale lasciato da comete passate nel corso del tempo in prossimità degli stessi. 4. Sistema SOL: Mercurio ha avuto un’origine analoga a quella degli altri pianeti del sistema: dalla stessa “nube primordiale” da cui si è sviluppato anche il Sole. Al tempo degli eventi sopra descritti, come ho riportato, il nostro pianeta era SOL 2. Ma, come sappiamo, la Terra è il terzo pianeta del sistema SOL. Cosa è successo? Nel 6339.5 A.C., durante una delle sue numerose incursioni nel nostro Sistema Solare, il Distruttore strappa Venere dalla sua orbita attorno a Urano, del quale era un satellite, trascinandolo verso l’interno del nostro Sistema SOL. Venere, quindi non nasce come pianeta, ma come satellite. Nel 3545 A.C. Venere si stabilizza definitivamente nella sua nuova orbita. Per questo motivo i parametri astronomici del piano di rotazione orbitale, di rotazione attorno al proprio asse ecc. differiscono significativamente da quelli degli altri pianeti del nostro Sistema Solare. A seguito di questo evento, la Terra diventa SOL 3. In realtà, secondo quanto comunicato dai Plejaren, il nostro Sistema SOL è adesso così composto: VULKAN/VOLKANO, un piccolo pianeta più vicino al Sole di MERCURIO; MERCURIO; VENERE (dal 6339.5 A.C.); TERRA; MARTE; CINTURA DEGLI ASTEROIDI (MALONA) GIOVE; SATURNO; URANO; NETTUNO; PLUTONE; Alcuni pianeti minori, tra cui ELIN e ANAR, secondo la loro denominazione. TRANS-PLUTO; UNI, conosciuto anche come NIBIRU, dal periodo orbitale di 3600 anni. Si aggiunge un altro pianeta, KATHEIN, di dimensioni simili alla Terra, adesso oltre l’orbita di Plutone, che sta abbandonando il Sistema SOL, poiché strappato dalla propria orbita dal Distruttore. E’ stato successivamente catturato da un braccio a spirale di un buco nero che lo sta attraendo verso se stesso. Il suo periodo orbitale è così lungo e la sua posizione è tale che, visto dalla Terra, KATHEIN per una coincidenza è sempre nascosto dal disco solare. Alla distanza di 150.000 UA (Unità Astronomiche), circa 4000 volte la distanza tra Plutone e il Sole, si trova ciò che i Plejaren chiamano la “Prima Fascia”. E’ costituita, secondo le loro stime, da 1300.000.000.000 di oggetti definiti come piccolissimi, piccoli, medi, grandi e molto grandi. Di questi, sempre secondo le loro stime, 130.000.000.000 sono comete. Non si tratta né di ciò che noi chiamiamo “Fascia di Kupiert” né della “Nube di Oort”. Ancora molto più distante, si trova la “Seconda Cintura”, sempre a forma di anello toroidale, come la prima. Vi si trovano moltissimi corpi celesti, come nella prima, inclusi pianeti anche molto più grandi della Terra. Assieme alle due cinture, si trova anche ciò che rimane della nube primordiale, particelle e altro, formatesi più di 5.500.000.000 di anni fa, da cui ebbe origine tutto il Sistema SOL. Un saluto, Roberto FIGU-Landesgruppe Italia (Messaggio modificato da roberto il 01 luglio 2012) (Messaggio modificato da roberto il 31 dicembre 2012) |
   
Mauleo75rm Iscritto
Messaggio numero: 25 Registrato: 08-2011
| Inviato il lunedì 02 luglio 2012 - 14:48: |
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grazie per l'esauriente risposta. Accidenti, addirittura hanno mandato l'oceano in un vulcano? Ma da noi ci sono anche sottomarini i vulcani. Perchè non esplodono? Ma è possibile che molte guerre del nostro pianeta siano dovute ai discendenti dei superstiti di Malona? Cioè se erano violenti, ecc, non è possibile che abbiano trasmesso caratteri genetici corrispondenti? Grazie infinite per la risposta (Messaggio modificato da emilio il 02 luglio 2012) |
   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 13 Registrato: 03-2011
| Inviato il lunedì 02 luglio 2012 - 16:31: |
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Salve Mauro, la camera magmatica era sotto il vulcano, in profondità. Non conosciamo i dettagli dell’operazione ma sappiamo che furono in grado di far defluire questa enorme quantità di acqua attraverso un varco creato artificialmente verso le profondità del pianeta, all’interno della camera magmatica stessa, con le conseguenze che conosciamo. Per quanto riguarda la nostra inclinazione alla guerra o alla violenza in generale, indipendentemente dai discendenti di Malona, sembra proprio che in questo campo noi terrestri siamo comunque in grado di metterci abbondantemente del nostro, per così dire. Vi è realmente un fattore di natura genetica, ma sappiamo anche che questo non deve essere in alcun modo una giustificazione: attraverso la ragione, la responsabilità e la consapevolezza molto di tutto ciò che abbiamo fatto in passato o che faremo in futuro poteva e potrebbe essere evitato. Se noi siamo violenti, ne siamo responsabili solo noi. In un futuro lontano, noi terrestri saremo in grado di identificare sia la sequenza genetica introdotta in tempi remoti e responsabile di questa attitudine alla violenza incontrollata, sia di quella che limita la nostra vita “naturalmente” a circa 100 anni. Attraverso l’acquisizione di approfondite conoscenze nel campo della genetica, queste “manipolazioni” saranno corrette nuovamente e così, dopo moltissimi millenni, noi terrestri potremo vivere di nuovo per circa 1000 anni, a similitudine di molti altri esseri umani negli universi, come i Plejaren, e potremo vivere in accordo alle Leggi della Creazione anche per ciò che concerne l’uso della forza. Un saluto, Roberto FIGU-Landesgruppe Italia |
   
Ocramixing Iscritto
Messaggio numero: 49 Registrato: 01-2008
| Inviato il mercoledì 11 luglio 2012 - 07:00: |
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Inviato il domenica 11 ottobre 2009 - 20:32: Salve, Per quanto riguarda il pianeta Nibiru, esso non esiste. bene qui dite che nibiru non esiste ma proprio qui sopra dite che esiste, quindi?' ci prendete in giro?? |
   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 14 Registrato: 03-2011
| Inviato il sabato 14 luglio 2012 - 17:52: |
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Salve Ocramixing, Sin da tempi remoti, nell’antica Mesopotamia, gli abitanti delle città di Akkadia, Babilonia e Sumer, sapevano già dell’esistenza dei pianeti del Sitema Solare. Erano a conoscenza anche dell’esistenza del pianeta NIBIRU, chiamato UNI dai Plejaren, che si trova oltre l’orbita di Plutone. Questo pianeta ha un periodo orbitale di circa 3600 anni. Esiste anche un altro corpo celeste che ha all’incirca lo stesso periodo orbitale: è una cometa di dimensioni insolitamente grandi (circa 40 Km di diametro) e, ovviamente, non idonea a ospitare vita umana. Accadde che, durante il suo percorso all’interno del Sistema Solare, questa cometa fu ben visibile anche dalla Terra. Fu così che le antiche culture di quelle città mesopotamiche, scambiarono questa cometa per il Pianeta NIBIRU. A seguito di questo evento nacquero miti, leggende, credenze, disinformazione ed errate assunzioni secondo le quali NIBIRU/NUBIRU, ritenuto un pianeta errante, così ben visibile dalla Terra almeno per un certo periodo, fosse abitato dagli Annunaki, esseri umani avanzati, che atterrarono sul nostro pianeta, portando conoscenza e saggezza ai terrestri di quella parte del nostro pianeta. Questo mito in seguito si radicò ulteriormente e fu tramandato nel tempo fino ai nostri giorni, con l’aggiunta di ulteriori false informazioni, incluse alcune recentissime e ancor più fantasiose. Il pianeta errante NIBIRU/NUBIRU, dimora degli “dei” Annunaki, conosciuto anche come ANTUS, PIANETA X, MARDUK, OLAM, PERSEPHONE, VULKAN E PHAETON, come tale NON esiste. In particolare, come hai visto nelle precedenti risposte, VULKAN e PHAETON/MALONA sono due pianeti totalmente diversi. Il pianeta UNI/NIBIRU/NUBIRU, invece esiste, si trova oltre l’orbita di Plutone e non ospita forme di vita umana. UNI ha nuovamente raggiunto la distanza minima dal Sole nel Marzo 1997, dopo circa 3600 anni dall’ultima volta. E sempre nel Marzo 1997, il giorno 23, proprio una imponente cometa di circa 40 km di diametro ha raggiunto il punto più vicino dal nostro pianeta, risultando ben visibile anche a occhio nudo. Era la cometa HALE-BOPP. Vedo che sei un navigatore di lungo corso del nostro forum e sai che non prendiamo in giro nessuno. Un saluto, Roberto FIGU-Landesgruppe Italia |
   
Rei Iscritto
Messaggio numero: 207 Registrato: 02-2003
| Inviato il venerdì 10 agosto 2012 - 20:46: |
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Ciao Roberto, se non ricordo male il pianeta TRANS-PLUTO dovrebbe esser già stato scoperto, ma non ricordo se si tratti di SEDNA o di QUAOAR. Salome, Enrico |
   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 32 Registrato: 03-2011
| Inviato il sabato 27 ottobre 2012 - 15:54: |
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Ciao Enrico, come sai tu stesso, ben prima che fossero scoperti dai nostri scienziati, i Plejaren ci comunicarono che oltre l'orbita di Plutone esistono altri pianeti, tra cui quelli che loro chiamano ELIN, ANAR, TRANSPLUTO, NIBIRU/UNI/NUBIRU, KATHEIN e altri. Ci dissero anche che questi pianeti sarebbero stati successivamente scoperti dai nostri scienziati. Cosa che effettivamente accadde. Non ci hanno fornito la correlazione tra la loro e la nostra denominazione se non per NIBIRU, anche da noi così chiamato e osservato nel Marzo 1997, ma non ancora riconosciuto di fatto come pianeta del nostro Sistema SOL dai nostri scienziati. Qualora si rendano disponibili nuove informazioni o aggiornamenti te li comunicheremo ben volentieri. Un saluto, Roberto FIGU-Landesgruppe Italia |
   
Mauroinfo62 Nuovo Iscritto
Messaggio numero: 1 Registrato: 01-2020
| Inviato il lunedì 06 gennaio 2020 - 16:25: |
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buongiorno, ho letto in qualche post da voi scritto che tutto ciò che riguarda l'ipotetico arrivo nell'orbita nel nostro sistema solare del famoso decimo pianeta nibiru, non corrisponde a verità...molti sostengono che esiste e il suo avvicinamento creerà grossi sconvolgimenti al pianeta terra. mi sembra di capire che le vostre informazioni e le vostre fonti sono di diverso avviso, mi puoi conferamre e dire qualcosa di più preciso in merito? possiamo stare tranquilli?...grazie |
   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 184 Registrato: 03-2011
| Inviato il lunedì 06 gennaio 2020 - 18:19: |
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Salve Mauro, qualora tu non abbia avuto ancora la possibilità, vorrei invitarti a leggere quanto pubblicato sopra in questa sezione del forum (Cintura degli Asteroidi e pianeta Malona/Malon/Phaeton) nella quale puoi trovare le info cui fai riferimento. Confermiamo che non vi è assolutamente niente da temere da Nibiru. I problemi veramente seri sono originati da altri due corpi celesti: l'asteroide Apophis (vedi articolo sul nostro sito alla sezione ufologia/ufologia pagina principale/lo sapevi che?/Asteroide Apophis - la Russia legge i bollettini FIGU ?) e il pianeta errante conosciuto come "il Distruttore" (vedi articolo nella sezione ufologia/ufologia pagina principale/lo sapevi che?/Il Distruttore, la Luna, Venere, Marte e Diluvio Universale). In particolare, sara' proprio il Distruttore a distruggere le forme di vita nel nostro pianeta, come puoi vedere consultando la sezione "Abbandono del pianeta Terra" qui nel forum. Un saluto, Roberto FIGU-Landesgruppe Italia |
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