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Biulas Nuovo Iscritto
Messaggio numero: 1 Registrato: 03-2020
| Inviato il venerdì 27 marzo 2020 - 16:38: |
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Buonasera, volevo chiedere se durante i contatti avuti da Billy Meier è stato trattato l'argomento. In particolare come si pone il fenomeno, se esiste nella sua forma più rappresentativa "Satana" , cosa hanno detto i nostri fratelli superiori in merito. Grazie |
   
Rei Moderatore
Messaggio numero: 7 Registrato: 08-2019
| Inviato il sabato 28 marzo 2020 - 17:05: |
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Ciao Biulas, innanzitutto bisogna precisare che la figura di Satana, tanto quella cristiana quanto quella islamica, non sono altro che delle invenzioni deliranti medioevali ideate per creare una sorta di dualismo teologico, ossia una controparte malvagia che facesse da contraltare al “buon dio”, alla sua Chiesa, ai suoi dogmi e insegnamenti, al Papa e a tutto il clero in generale. Grazie a questo trucco psicologico, a questa dualità artificiale, tutti quelli che non si identificano con la Chiesa, con i suoi dogmi e insegnamenti, devono per forza di cose appartenere alla sponda opposta, ovverosia al male, quindi a Satana, al diavolo e a tutta la sua genia infernale. Questa dualità artificiale è stata utilizzata nel corso della storia per giustificare tutti i crimini compiuti in nome della Chiesa, di dio e dei suoi emissari, come l’Inquisizione, le guerre di religione, le crociate, i genocidi ecc. ecc. La versione islamica di Satana (Shaytan) ha più o meno la medesima origine e scopo di quella cristiana: vale a dire creare una dualità teologica da utilizzare per fini politici e di potere. Nel corso della storia, inoltre, la figura di Satana è stata spesso confusa e sovrapposta a quella del diavolo, cosa del tutto sbagliata visto che mentre la figura di Satana è una pura creazione teologica basata su un nome antichissimo, la figura del diavolo trae origine da un’antica divinità celtica della caccia (Teubel) che durante l’espansione del cristianesimo nel continente europeo, venne assimilato dal clero e messo nel calderone delle “vecchie divinità pagane”, ora considerate demoniache e malvage. Maggiori informazioni a riguardo le puoi trovare nel libro “Ein offenes Wort” di Eduard A. Meier, disponibile purtroppo solo in lingua tedesca. Per quanto riguarda l’origine del nome Satana, ti allego la traduzione della definizione data dallo stesso Billy in un suo articolo apparso nella “Voce dell’Età dell’Acquario” (Stimme der Wassermannzeit): SATANA Questo nome è tratto dall’ebraico antico, tuttavia in una forma modificata e falsificata che già da diversi millenni viene interpretato in modo errato. Questo nome deriva dalla protolingua da cui ha avuto origine l’ebraico antico. Il nome nel suo pieno significato era SANTANA, cosa che dovrebbe risultare sconosciuta ai responsabili delle religioni e ai linguisti ecc. Il nome SANTANA, che nel tempo è stato cambiato ed abbreviato in Satanas, Satana e Satan ecc. garantisce in ogni caso per il bene e non per il male. L’interpretazione del nome SANTANA in lingua tedesca è COLUI CHE RESPINGE L’OSCURITA’, che significa anche avversario dell’oscurità. Tuttavia, già gli antichi ebrei erano dei grandi falsificatori di termini e parole, così hanno falsificato anche il nome SANTANA ricevuto e bollato nel suo valore per qualcosa di malvagio. Così, nel valore della definizione della parola, la prima denominazione OSCURITA’ e la seconda denominazione COLUI CHE RESPINGE vennero falsificate nel termine dal valore opposto di AVVERSARIO. Dunque la parola SATANA in realtà non significa altro che PORTATORE DI LUCE, proprio come per il nome Lucifero, e anche lui rappresenta il bene e non il male. Salome, Enrico (Messaggio modificato da rei il 28 marzo 2020) |
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