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Davide Moderatore
Messaggio numero: 195 Registrato: 08-2002
| Inviato il domenica 03 dicembre 2006 - 16:24: |
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Ciao Franco, non entrando nello specifico, va detto che un essere umano deve nutrirsi in maniera bilanciata in quanto, essendo "onnivori", non possiamo vivere senza le proteine sia vegetali che animali. Siamo quindi contrari ad ogni dieta vegetariana o vegana che sia. Allo stesso tempo, però, è per noi sbagliato un consumo di carne eccessivo in quanto, come ogni eccesso, porta ad uno sbilanciamento del fisico. E' quindi necessario che un essere umano si nutra in maniera bilanciata con frutta, vegetali, verdure, proteine animali quali carne o pesce, ecc. Una dieta carente sia di proteine animali o vegetali può creare problemi. Per dire un'ultima parola sulla macellazione degli animali, va detto che ciò non è sbagliato, in quando noi esseri umani, a causa del nostro livello tecnologico, non siamo ancora in grado di produrre la carne fresca in laboratorio, ma siamo costretti a macellare animali per ottenere la carne. In un futuro prossimo, saremo sicuramente in grado di produrre carne fresca in laboratorio identica a quella che troviamo oggi al supermercato. Ciò che è invece inumano è l'esagerata sovrappopolazione degli esseri umani Terra che moltiplica a dismisura le conseguenze degli allevamenti intensivi di animali. In questa maniera vengono macellati milioni di animali, allevati in gabbie come fossero oggetti. Le persone che quindi seguono solo una dieta vegetale per non uccidere gli animali sbagliano. Dovrebbero spendere le loro energie per combattere invece la sovrappopolazione di noi uomini che estremizza tutti i problemi in ogni campo e che dà origine a problemi ancora maggiori di cui è impossibile trovare le soluzioni. Da non dimenticare poi che gli allevamenti intensivi di animali, per esempio di bovini, influiscono sulla produzione di gas serra (CO2 e Metano) a causa sia dell'anidride carbonica prodotta dalla loro respirazione, che dei gas risultanti dalle feci di questi innumerevoli milioni animali. In definitiva, a titolo personale, non saprei se la carne cruda faccia meglio di quella cotta. Di certo la carne cruda può essere senza dubbio un veicolo di malattie poichè, senza cottura, possono sopravvivere i microorganismi che vi possano abitare e infettarci di conseguenza. Naturalmente non siamo in grado di controllare l'intero processo produttivo da noi, e quindi non possiamo mai essere sicuri della qualità della carne in questione. Se oltre 7 miliardi di persone controllassero il processo produttivo della carne che mangiano, ci sarebbe un caos incredibile. Tanto per cambiare il problema è ancora e sempre la sopvrappopolazione, poiché se fossimo in un numero ragionevole di abitanti, si porebbe acquistare carne non prodotta industrialmente, ma dal contadino che conosciamo, o addirittura, meglio ancora, potremmo allevare noi i nostri animali per poi nutrirci della loro carne. Salome, Davide |
   
Emilio Moderatore
Messaggio numero: 146 Registrato: 04-2002
| Inviato il giovedì 08 febbraio 2007 - 20:36: |
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Ciao Franco, sono d'accordo con te quando dici che il business passa sopra anche le scoperte rivoluzionarie. Di Bella è stato un esempio lampante. Purtroppo penso che questo schifo andra avanti ancora un bel po'. Salome Emilio |
   
Giovannic Iscritto
Messaggio numero: 11 Registrato: 08-2012
| Inviato il lunedì 30 marzo 2015 - 20:02: |
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Ciao, Ho letto in un resoconto di contatto (544 del 1 settembre 2012, non sono specificate in numeri di riga, ma con una ricerca "milch" o "milk" online si trova, da futureofmankind.co.uk) che il latte di mucca non è del tutto salutare. Quindi, esclusi i casi di intolleranza al lattosio ed esclusi i casi di allergia alle proteine contenute nel latte, sarebbe consigliabile preferire altri tipi di latte, o magari integrarli, a quello vaccino, cioè di mucca? Ovvero sono preferibili alternative al latte di mucca? Un saluto Giovanni Capelli Giovanni Capelli
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Emilio Moderatore
Messaggio numero: 356 Registrato: 04-2002
| Inviato il giovedì 16 aprile 2015 - 17:31: |
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Ciao Giovanni, è proprio così, il latte vaccino, quindi anche della bufala, ma in particolare quello delle vacche di ogni razza ha un particolare che lo rende non adatto all'uso umano in quanto può essere metabolizzato in modo ottimale solo a temperature superiori ai 39 gradi e come ben sappiamo la nostra temperatura interna in condizioni normali si aggira sui 37. Una caratteristica molto deleteria degli effetti del latte vaccino se viene consumato è quella di perdere calcio dal proprio organismo, al contrario di quanto viene comunemente spiegato. Questo vale anche per i grassi contenuti nella carne bovina che per questo motivo, pur essendo molto gustosa, non è molto adatta al consumo umano. Mentre il grasso suino e quello di altri animali il nostro corpo riesce a metabolizzarlo in modo corretto, per quello dei bovini ci vuole un tempo molto lungo ed esso viene trattenuto nel nostro organismo per lunghi periodi. Il latte tuttavia se caseificato, cioè trasformato in formaggio tramite cagliatura, viene modificato al punto che diventa adatto al consumo. Quanto detto vale solo per il latte bovino e non per esempio per quello di capra e di pecora che non hanno queste controindicazioni. Un saluto Emilio |
   
Giovannic Iscritto
Messaggio numero: 12 Registrato: 08-2012
| Inviato il sabato 18 aprile 2015 - 01:02: |
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Ciao Emilio, Grazie per la risposta. Se ho capito, quindi bisognerebbe limitare il consumo di latte vaccino sia perché la sua metabolizzazione è difficile, sia perché porta via il calcio dall'organismo. Mentre il latte di pecora o capra hanno una metabolizzazione più semplice. Questa metabolizzazione "più semplice" vale anche per altri tipi di latte, come ad esempio latte di asina? In secondo luogo, questi tipi di latte alternativi, cioè provenienti da altri animali (capra, pecora, asina) non portano via il calcio? Un saluto, in attesa di chiarimenti Giovanni Giovanni Capelli
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Emilio Moderatore
Messaggio numero: 358 Registrato: 04-2002
| Inviato il sabato 18 aprile 2015 - 08:12: |
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Ciao, come spiegato nella risposta riguarda solo il latte bovino e appunto porta via calcio dall'organismo. Un saluto Emilio |
   
Jtkirk75rm Iscritto
Messaggio numero: 49 Registrato: 10-2007
| Inviato il sabato 10 agosto 2019 - 00:02: |
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Salve Il giornalista (....) dopo molti studi e ricerche metodologiche effettuate su studi condotti dalla Medicina Ufficiale e coadiuvato da esperti, ha scritto il libro (....). In questo testo spiega il funzionamento del corpo umano; spiega le cause delle malattie e soprattutto dice che la medicina ufficiale si concentra sugli effetti e non sulle cause. Ad esempio, la Medicina Ufficiale ad un diabetico tipo 2 consiglia di ridurre l’apporto di carboidrati e non di toglierlo (pasta, pane, pizza, riso) ma allo stesso tempo dicono di non usare zucchero o altri dolcificanti. (...) in sostanza dice che la dieta mediterranea è sbagliata in quanto non dovremmo mangiare carboidrati, ma seguire l’alimentazione dell’uomo paleolitico (era un cacciatore/raccoglitore) e mangiare carne, pesce, verdura e poca frutta. Un diabetico niente frutta. Poi dice che ci sono cibi che fanno male (i cereali, mais, fagioli ecc). Consiglia l’uso di integratori. Cosa ne pensate? Che tipo di dieta seguono i Plejaren? Usano i carboidrati? Sto leggendo il libro ed è interessante e penso abbia ragione quando dice che l’interesse primario della medicina ufficiale è di farci acquistare le medicine e non accettano cure diverse. Contestano persino l’efficacia della vitamina C. Grazie Mauro (Messaggio modificato da roberto il 25 agosto 2019) |
   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 176 Registrato: 03-2011
| Inviato il domenica 25 agosto 2019 - 18:20: |
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Salve Mauro, come sai dal nostro regolamento, non ci occupiamo di fonti diverse da quelle FIGU. Non conosciamo il libro a cui ti riferisci, non esprimiamo alcun commento al riguardo e non lo citiamo. Per quanto riguarda i vari argomenti, le informazioni di cui siamo in possesso sono: 1. “dieta-paleo”: quei nostri progenitori, che erano appunto raccoglitori-cacciatori, si cibavano di vari tipi di bacche, uova, grassi animali, pesce, carne, verdure, noci, frutta e vari tipi di semi. Tutto questo è reperibile anche oggi (al netto di pesticidi vari ormai diffusi ovunque). Questo tipo di dieta è sicuramente molto sana. Come sempre, il tutto in equilibrio e senza eccedere. 2. La curcumina è utilissima per combattere molto efficacemente il diabete: è bene consumarla giornalmente in compresse o capsule. Il fruttosio, come noto, deve essere sicuramente evitato dai diabetici. E non solo da loro: questa sostanza favorisce ipertensione arteriosa, disturbi cardiaci, cancro e alterazioni molecolari nel cervello. Massima cautela comunque con il consumo di tutti i tipi di zuccheri. 3. Per quanto riguarda i Plejaren, puoi avere notizie più in dettaglio alla pagina ufologia/I Plejaren/L’alimentazione. I Plejaren hanno una dieta molto equilibrata e varia, fanno attenzione ad assumere le giuste dosi e consumano anche carboidrati in giusta quantità (coltivano vari tipi di grano). Non sappiamo in quali dosi e quantità assumano i vari alimenti. 4. I Plejaren ci hanno riferito che per una serie di motivi i nostri alimenti in effetti non contengono spesso sufficienti quantità di elementi nutritivi per cui ci raccomandano di ricorrere certamente a integratori vari. Non è possibile in questo post scendere in dettaglio nella lista consigliata: ci vorrebbero alcuni articoli… Sappiamo, tra le altre cose, che è necessario integrare la Vitamina C, che è importantissima per il nostro organismo: in origine infatti il corpo umano era addirittura in grado di produrre autonomamente la vitamina C, capacità che è stata persa nel tempo . Ci è stato comunicato che la dose necessaria giornaliera è di 14 mg per Kg di peso corporeo per una persona adulta. Ricordiamo agli utenti che seguire questo tipo di informazioni riportate sul forum è su base esclusivamente volontaria, riguarda soggetti fisicamente sani e che comunque non ci sostituiamo al proprio medico curante e/o specialisti nelle specifiche aree mediche di interesse. In particolare, ma non solo, in presenza di qualsiasi tipo di patologie, intolleranze, stato di gravidanza, post gravidanza, obesità, ecc. Un saluto, Roberto FIGU-Landegruppe Italia |
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