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Vecchi Messaggi fino al 26 Maggio 2004

Forum discussione della FIGU » Insegnamenti sullo spirito » Creazione » Vecchi Messaggi fino al 26 Maggio 2004 « Precedente Seguente »

Autore Messaggio


Rei
Iscritto

Messaggio numero: 14
Registrato: 02-2003
Inviato il domenica 04 maggio 2003 - 19:42:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Gentile FIGU,
Ho aperto questo nuovo argomento perchè vorrei discutere e cercare di spiegare un concetto difficile come quello di Creazione, per vedere se ho capito almeno in parte di cosa si tratta.

Per Creazione s’intende quella “volontà di vivere”che è presente sia a livello sub-atomico, infatti, tutte le leggi che regolano il comportamento delle particelle sub-atomiche, ha come scopo principale quello di aggregarsi per creare una materia più complessa e quindi inevitabilmente anche la vita; sia a livello cosmologico, dove immense quantità di materia tendono ad unirsi in galassie e poi in sistemi, adatti ad ospitare la vita.

Sembra quasi che ci sia una “volontà” che cerca sempre di creare le condizioni per la vita, e a sua volta di svilupparla ed evolverla in modo tale che questa “vita” possa, ad un certo grado della sua evoluzione rendersi consapevole di tutto ciò attraverso il proprio intelletto.

Vari scienziati attribuiscono a questa “volontà” il nome di Dio, (anche Einstein cercava nei suoi studi di scoprire come ragionasse Dio). In ogni modo il Dio di cui parlano gli scienziati, non è da confondersi con il Dio religioso, ma piuttosto si tratta di un Dio che usa la matematica come proprio linguaggio.

E’ questo che s’intende per Creazione? Questa volontà, questa forza, che regola la nostra vita e la nostra realtà? Quest’entità trascendentale che gli scienziati chiamano Dio?

E’ questa una prova della“innaturalezza” delle nostre religioni?

Saluti,
Enrico”Rei”.


Davide
Moderatore

Messaggio numero: 47
Registrato: 08-2002
Inviato il lunedì 12 maggio 2003 - 20:08:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao a tutti,

Rispondere ai discorsi sulla Creazione:

Fino ad oggi la nostra società non è riuscita ancora a comprendere qual è il senso della nostra vita. I nostri scienziati si sforzano di spiegare come funziona l’universo con teorie e formule matematiche che cambiano quasi ogni giorno.

Al contempo le religioni, le sette e tutte le filosofie sbagliate danno risposte assurde che non fanno altro che creare ulteriore confusione e mantenere arretrata l’evoluzione della popolazione umana di questo Pianeta.

Invece di cercare di controllare la nostra stessa vita e di portarla sotto il nostro diretto controllo, e non lasciare che le emozioni o i pensieri ci sopraffacciano, noi ci sforziamo di cercare di capire cosa succede nell’intero universo o magari a miliardi di anni luce di distanza, quando nello stesso momento non siamo in grado di controllare il nostro più piccolo pensiero ed emozione nella nostra stessa mente.

Noi tutti cerchiamo di capire come funziona l’intero universo e quali misteri nasconde. Vogliamo capire tutto questo poiché pensiamo che, una volta capito l’universo, possiamo capire tutto di noi stessi e di come funziona la vita.

Questo modo di pensare è sbagliato in tutto e per tutto.
Se noi non partiamo da noi stessi, dal nostro intimo e dai pensieri e dalle emozioni che abbiamo dentro di noi, non potremo mai capire l’universo.
Il processo è proprio l’inverso di quanto comunemente si pensa.

Con la nostra comprensione fortemente limitata, è praticamente impossibile capire come funziona e cosa è esattamente la Creazione.

Ma una cosa è chiara : la Creazione è la più alta forma di energia che permea l’universo. La Creazione ha creato tutto quello che esiste. La Creazione è una forma di energia assolutamente neutrale, né positiva, né negativa.

A differenza del dio che ci propinano tutte le religioni del mondo, la Creazione non ci punisce se facciamo qualcosa di male. Non esiste quindi un Paradiso o un Inferno o un Karma.
La Creazione non è un essere superiore a noi e al quale dobbiamo ubbidire come sudditi.

Tutte le forme di vita esistenti nell’universo devono evolversi. E come esse, sia gli esseri umani della Terra che tutte le forme di vita extraterrestri sono sottoposte a questa legge della natura.

Tutte le forme di vita, portano dentro di sé una forma di energia che è un piccolo frammento della Creazione. Questa forma di energia è lo spirito che abita in ogni essere vivente e che lo anima. Senza questo frammento di Creazione che chiamiamo spirito, l’essere umano non potrebbe respirare, non potrebbe pensare e neppure vivere.

Va detto inoltre che lo spirito degli esseri umani, dopo la morte, si potrà solo reincarnare in un altro essere umano e mai in una forma di vita diversa da quella umana.

Dopo innumerevoli miliardi di anni, lo spirito si sarà evoluto ad un punto tale che potrà tornare alla Creazione dalla quale era stato creato miliardi e miliardi di anni prima.

Anche la Creazione non è perfetta e anch’essa come tutti noi deve evolversi. E’ proprio per questo motivo che l’essere umano con lo spirito che abita in lui ha il suo posto nell’universo.

Nel momento in cui lo spirito si unirà nuovamente alla Creazione, la Creazione stessa diverrà più evoluta di una piccolissima porzione.

Naturalmente, tutto questo è stato spiegato in pochissime righe. Il processo reale è infinitamente più complesso e raffinato di come possiamo immaginarcelo.

Anche i Plejarani/Pleiadiani stessi studiano questa materia da migliaia e migliaia di anni, e anch’essi imparano e scoprono sempre più cose in questo campo.
Essi, a differenza di noi esseri umani della Terra, sono più vicini alla Creazione di quanto lo siamo noi, poiché vivono in una maniera più neutrale della nostra, senza emozionalità incontrollata ed eccessiva, e secondo le leggi della natura e della Creazione.

Da noi, qui sulla Terra, l’essere umano è molto materiale e primitivo. Si preoccupa per tutta la sua vita di accumulare denaro e dedica pochissimo tempo - o non ne dedica affatto - a come migliorarsi e progredire.

E’ proprio per il fatto che noi esseri umani misuriamo l’universo con il nostro metro e con la nostra comprensione. E’ naturale che in questa maniera rispecchiamo la nostra aggressività su possibili esseri extraterrestri che possano non fare altro che attaccare e conquistare la terra.
Alla stessa maniera cerchiamo di trovare risposte, attraverso la nostra immaginazione, su come funziona l’universo. Per ancora lo stesso motivo, e per il modo completamente sbagliato che abbiamo di pensare, non possiamo entrare in contatto con extraterrestri più evoluti.
Tendiamo a personificare la Creazione come un essere che rispecchi le fattezze e la psicologia umana, con un proprio scopo, addirittura un proprio ego e via così.

Gli esseri umani della Terra hanno un metro di comprensione molto particolare, che in aggiunta all’influenza che hanno le religioni su vastissime porzioni della popolazione, non ci permette di entrare in contatto con esseri extraterrestri.

Dovremmo invece vedere il mondo e l’universo come i bambini. Dovremmo imparare cioè a vedere il mondo attorno a noi come veramente è e non come vorremmo che fosse. I bambini non sono influenzati, come noi adulti, da pensieri sbagliati o da emozioni. Proprio per questo motivo, facciamo fatica ad immaginare che i bimbi hanno una connessione maggiore di noi verso tutto ciò che ci circonda.

L’essere umano della Terra non segue le leggi della Natura e della Creazione e non si preoccupa nemmeno di seguirle. In questo stato egli non potrà mai capire l’universo e la Creazione e come tutto questo funziona.


Tanti saluti,

Davide e Günter







Akuatuta
Iscritto

Messaggio numero: 5
Registrato: 03-2003
Inviato il martedì 13 maggio 2003 - 10:06:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

vorrei aggiungere una domanda in merito alla creazione.

1. la creazione è infinita?
Se la creazione è infinita io non riesco a capire o percepire il suo principio aquesto punto la visione mia diventa inevitalmente limitata ma se è infinita come si pongono di fronte a l'infinito i Plejarani?



Grazie


Davide
Moderatore

Messaggio numero: 48
Registrato: 08-2002
Inviato il mercoledì 14 maggio 2003 - 21:21:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Akuatuta,

Facciamo un esempio. Prendiamo un seme che proviene da un albero. Dopo un po' di tempo questo piccolo seme diventa un albero o una grande pianta. Le dimensioni di una pianta o di un albero, pur grande che sia, sono sempre limitate, come per tutte le forme di vita. Non esistono forme di vita che vivano per sempre, senza nascita e senza morte.

La stessa cosa vale per la Creazione. Essa è il seme che ha creato tutto l'universo.

In nostro universo non è infinito. Noi non siamo matematicamente in grado di misurarne le dimensioni e di renderci conto di quanto grande sia.
Lo stesso vale per la sua età. Oggi come oggi non siamo in grado di calcolare la sua età, che la nostra scienza stima erroneamente in soli 14 o 15 miliardi di anni. Una cosa però è sicura: anche il nostro universo non è eterno, e come tutte le cose che vivono e che sono state create, esso cesserà di esistere in un lontano futuro.
Non c'è nulla nel nostro universo (come anche in altri universi) che esista per sempre. Tutto quanto è sempre soggetto ad un continuo cambiamento, ad un'evoluzione e ad una fine in maniera naturale, come ebbe un inizio molto tempo prima.

Per quanto riguarda le emozioni, è necessario fare un po' di chiarezza. Le emozioni eccessive ed incontrollate quali gelosia, odio, bramosia di potere, tristezza, solitudine, esaltazione, ecc. sono tutte negative e non aiutano a vedere il mondo in maniera neutra e bilanciata. I pensieri incontrollati sono la causa di queste emozioni che spesso controllano la nostra vita. Una persona può soffrire per tutta la vita a causa di un pensiero sbagliato che genera forti emozioni negative rendendo la sua vita un inferno. La stessa cosa vale per le emozioni apparentemente positive come il possedere una bella macchina, avere una bella donna o una bella casa ecc.
Finisce che si vive in funzione di questi sentimenti e si perde il senso della vera dimensione del vivere e di come si dovrebbero vedere le cose realmente, poichè si crede di aver trovato la felicità in queste emozioni postitive.

La vita sarebbe sicuramente più tranquilla e bilanciata senza emozioni incontrollate e ci permetterebbe una visione più obiettiva e onesta verso noi stessi e verso i nostri simili quali il partner, i conoscenti, i colleghi o gli amici.

L'inizio di tutto questo processo per giungere a ciò, è il controllo dei nostri pensieri che generano emozioni. Da un pensiero negativo può nascere odio, gelosia, invidia o emozioni del genere. Da un pensiero positivo è tutto l'opposto : puoi vedere tutto il mondo come il paradiso terrestre e perdere l'obiettività delle cose. Non puoi più essere onesto verso te stesso e vederti come realmente sei. Pensieri positivi quali autostima eccessiva, portano ad autoconsiderarsi più di quanto si è in realtà e a sopravvalutare tutto con allegria e senza obiettività. I risultati di positività eccessiva possono essere visti in tutto il mondo : guarda i politici. Tutte queste persone pensano di avere la soluzione a tutti i mali del loro paese e del mondo, perdendo invece la visione neutrale della realtà.
Se avessero pensieri neutri potrebbero vedere le cose per quelle che sono senza una visione distorta, e trovare così soluzioni più adatte e realistiche ai problemi.

Se si guarda alla situazione del mondo oggi e di come si comportano certe leaders politici, balza all'occhio l'esempio lampante di Mr. George Bush, il quale si comporta in maniera pazzesca ed euforica denotando ottimisto per la pace nel mondo, al punto tale che con la sua politica è una vergogna per tutto il genere umano di questo Pianeta. La realtà è che egli è un tiranno che combatte per il potere. Terroristi come Arafat o Bin Laden, o assassini come Ariel Sharon con i loro pensieri estremisti ed incontrollati di potere, di odio e vendetta, con le loro emozioni incontrollate di bramosia di potere, e con i loro risultati politci atti ad ottenere il potere ed il controllo del mondo, porteranno tutti noi dritti dritti verso una terza guerra mondiale senza che il mondo se ne renda conto.

I pensieri sono una forma di energia e, se incontrollati, possono generare brutte cose come spiegato sopra.
I pensieri sono uno strumento molto potente che possiamo utilizzare per star bene o per stare male. E' necessario imparare a controllarli a nostro beneficio e per vivere una vita migliore.

Controllare i pensieri ed evitare emozionalità eccessive, non significa che la nostra vita si svuoti.
Anzi, significa proprio il contrario : significa cominciare a vivere in maniera vera e completa poiché solo così saremo finalmente noi stessi i veri padroni della nostra vita e non saremo lasceremo che emozionalità e passionalità siano i controllori della nostra esistenza.

L'intero processo che va dal momento in cui iniziamo questo percorso realizzando di essere schiavi delle nostre emozioni incontrollate, via via fino al momento in cui potremo essere padroni della nostra vita e delle nostre emozioni controllando i nostri pensieri, è un cammino molto lungo che richiede molto impegno e fatica, ogni giorno ed in ogni momento.

Tanti saluti,
Davide e Günter


Davide
Moderatore

Messaggio numero: 49
Registrato: 08-2002
Inviato il mercoledì 14 maggio 2003 - 21:50:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Enrico,

Una precisazione : La Creazione e l'universo non sono la stessa cosa. La Creazione ha creato l'universo.

Per quanto riguarda la prima parte della domanda, puoi leggere già la nostra risposta ad "Akuatuta".

Durante la meditazione, si devono annullare tutti i pensieri in maniera tale da avere solo il silenzio nella nostra mente. La meditazione è uno strumento che noi tutti possiamo utilizzare in quasi ogni momento dela nostra vita. Per meditare non ci servono strumenti o attrezzature particolari. La sola cosa che ci può aiutare è di concentrare la nostra attenzione su un oggetto quale potrebbe essere la fiamma di una candela, un fiore, o immaginarci un oggetto.

La meditazione, se praticata in maniera efficiente, aiuta ad avere pensieri neutri e a vedere le cose come realmente sono. La meditazione è solo esercizio che ci permette di neutralizzare i nostri pensieri.
Nel momento in cui vediamo degli oggetti, dovremmo sforzarci di vedere solamente quello che sono, senza lasciarci influenzare in maniera positiva o negativa da pensieri di considerazione.

Il cominciare a vedere gli oggetti attorno a noi in questa maniera è anche un esercizio per cercare di vedere poi la realtà per come è veramente.
Nel momento in cui noi, durante la meditazione, abbiamo dei pensieri che si presentano, dobbiamo fare uno sforzo e buttarli da parte e azzerarli e riportare la nostra attenzione sull'oggetto che fissiamo o che possiamo visualizzare nella mente.

Questo è un lavoro duro, personale e intimo che nessuno può aiutarci a fare, e che dobbiamo fare solo noi da soli.

Tanti Saluti,
Davide e Günter


Davide
Moderatore

Messaggio numero: 100
Registrato: 08-2002
Inviato il lunedì 24 maggio 2004 - 21:24:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Daniel,

per quanto riguarda la Bibbia, quasi tutto quello che vi è contenuto è il frutto di solo bugie. Quasi tutte le informazioni sono errate sia per sbagli avvenuti durante i millenni nei quali si sono tramandate le nozioni in maniera errata, sia per bugie immesse intenzionalmente con il fine di sottomettere la gente.

Solo una piccolissima parte di verità è presente nella Bibbia e questa verità si perde nella stragrande quantità incredibile di bugie e di menzogne. Lo stesso vale per tutte le religioni che ci sono nel mondo. Invece di dare alla gente gli strumenti per capire come migliorare loro stessi, vivere bene la loro vita e imparare dai propri errori, esse generano confusione e problemi in tutto il mondo.

Quando noi della FIGU ci riferiamo alla Creazione, parliamo di una cosa completamente diversa da qualsiasi cosa dicano le religioni. La Creazione è una forma di energia neutrale talmente estesa e potente che noi non possiamo neanche immaginarci. La Creazione è responsabile di tutte le forme di vita che vivono nell'Universo, di tutti i pianeti, le stelle e di tutto ciò che esista. La Creazione non è una persona, non è una forma di vita o un essere superiore che è sopra di noi. La Creazione ci dà la possibilità di vivere la nostra vita senza interferire con essa. Alla stessa maniera la Creazione non si aspetta nulla da noi. Se confrontiamo tutto questo con qualsiasi religione del mondo, si vede come un ipotetico dio si ponga al di sopra di tutto e di tutti gli esseri umani e come da esso dipenda il destino del mondo. Tutte le religioni pongono bene o male la responsabilità delle persone nelle mani di un dio, ed in questa maniera le persone sentono che non sono loro che possono controllare il proprio destino. Questo crea problemi enormi in tutto il mondo.
Forme di vita che vivono in tutto l'Universo come noi esseri umani, sono responsabili di loro stesse, di quello che fanno e delle conseguenze delle loro azioni. Il fatto di essere consapevoli di questo è fondamentale come lo è il fatto di integrare questo nella nostra vita di tutti i giorni. L'essere umano non vive in funzione di una potenza superiore o di un dio sopra di lui, ma vive per sé stesso e per poter imparare dai propri errori e poter migliorarsi nella sua autoresponsabilità.

Saluti,
Günter e Davide

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