   
Roberto Moderatore
Messaggio numero: 190 Registrato: 03-2011
| Inviato il sabato 05 dicembre 2020 - 16:14: |
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Salve Mackerly, i tachioni esistono eccome. Sono dei crononi che non si trovano nel loro "corretto" spazio-tempo: crononi cioe' che ad esempio si muovono piu' velocemente o piu' lentamente della velocita' di espansione (o contrazione) della Creazione (quindi di tutti gli universi) in un dato momento. Per questo motivo, i tachioni si ricollocano nello spazio-tempo del quale sono regolari crononi. Si e' corretto: uno dei metodi impiegati dal Plejaren (ma anche da tutte le altre Civilta' che ne hanno le conoscenze scientifiche e tecnologiche) per effettuare spostamenti nello spazio-tempo e' di accelerare o rallentare i crononi "attorno" a un veicolo. Accelerando i crononi ci si sposta nel passato, dove la velocita' di espansione della Creazione (che poi e' la velocita' alla quale si spostano i fotoni) e' maggiore di quella del presente. Al contrario, rallentando i crononi si generano dei tachioni che permettono il riposizionamento nel futuro. La Creazione infatti, espandendosi rallenta per poi, in un lontanissimo futuro, contrarsi nuovamente. Altrettanto interessante e' poi l'insieme di conoscenze necessarie per individuare con precisione le esatte coordinate spazio-tempo di dove si vuole andare. Cambiando la velocita' dei crononi ci si sposta nel passato o nel futuro di un determinato spazio-tempo, ma pur sempre nel medesimo tessuto di spazio-tempo. Non si transita quindi in uno spazio-tempo parallelo, cioe' in un universo parallelo. I crononi attraversano tutto, ovunque. Cambiando la quantita' di flusso dei crononi, cioe' il numero di crononi che attraversano una porzione presa a riferimento (ad esempio quella che attraversa un veicolo) allora si cambia effettivamente il "tessuto" spazio-tempo e si transita in un universo parallelo, nel quale poi si possono nuovamente accelerare o rallentare i crononi in un dato istante. ....sapendo come farlo...ovviamente. Secondo quanto riferitoci, noi terrestri dovremmo essere in grado di saper fare questo fra circa un migliaio di anni. Un saluto, Roberto FIGU-Landesgruppe Italia |