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Tra quanto il Crollo?

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Vecchi Messaggi fino al Mago7figu15 28-09-15 15:41
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Autore Messaggio


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 104
Registrato: 03-2011
Inviato il domenica 11 ottobre 2015 - 22:40:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni e ciao Mago,

Akart ha dimensioni analoghe a quelle del nostro pianeta e il “valore di collasso” è molto prossimo al nostro.
Come dicevo in un mio post precedente, la popolazione terrestre purtroppo è destinata ad aumentare pericolosamente e ad avvicinarsi a questo limite.

Sappiamo che solo tra 800-900 anni sarà applicato il metodo di riduzione controllata della popolazione secondo un criterio conforme alle leggi della Creazione. Questo metodo è stato ricordato da Emilio nel suo post del 18 agosto 2015 e lo trovate anche nel nostro sito nell’articolo che vi consiglio di leggere: “Battaglia contro la sovrappopolazione”.

Questi provvedimenti adesso, nel nostro tempo, non solo non sono compresi, ma sono derisi, osteggiati o peggio: ci sentiamo spesso dare dei “nazisti”…

Provate voi stessi: fate leggere questo articolo ad amici e conoscenti: quanti di loro hanno compreso il gravissimo pericolo della sovrappopolazione, vera minaccia alla nostra sopravvivenza? Quanti di loro comprendono e condividono il metodo proposto? Quanti erano consapevoli del problema prima di leggerlo?

Dagli amici Plejaren abbiamo delle proiezioni su eventi futuri e tra questi ciò di cui stiamo parlando. Non conosciamo la dinamica secolo per secolo del tasso di incremento della popolazione ma, evidentemente, come anche voi osservate, il tasso di crescita ad un certo momento, sebbene la tendenza rimanga in positivo, diminuisce, anche al netto di catastrofi, guerre e abbandono del pianeta per colonizzazione del Sistema Solare.

Intanto per quello che ci riguarda, il danneggiamento ambientale causato dalla sovrappopolazione è in grave aumento esponenziale e a breve dovremmo pubblicare degli articoli al riguardo su indicazione allarmata dei Plejaren stessi e di Billy Meier. Ennesima comunicazione di pericolo.

Se conoscete la lingua tedesca potete avere notizie ulteriori consultando il Contatto n. 251 del 3 febbraio 1995, che stiamo traducendo anche noi e che contiene una proiezione (“profezia”) degli eventi che riguardano noi terrestri relativa ai prossimi mille anni circa. Vi ricordo di focalizzare il significato tecnico di “profezia” e “previsione” in modo corretto, contrariamente a quanto percepito spesso comunemente per questi due termini, a causa di una deformazione del loro significato dovuto a fattori culturali errati verificatesi nei secoli. A questo proposito è essenziale leggere l’articolo “Profezie e previsioni” presente nel nostro sito.

Quanto tu affermi, Giovanni, e' reale: il rischio di finire come Akart esiste veramente. Possiamo diminuirlo condividendo le informazioni sulla pericolosità della sovrappopolazione. Ogni contributo e' ben accetto e di importanza superiore a quello che possiamo immaginare, anche e perchè la responsabilità e le conseguenze riguardano tutti noi abitanti della Terra.

Un saluto,

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia


Giovanni
Iscritto

Messaggio numero: 75
Registrato: 07-2012
Inviato il sabato 17 ottobre 2015 - 13:51:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

C'è un altro problema che si aggiungerà e sopraggiungerà come un terremoto, se non prenderemo seri, anzi, serissimi provvedimenti per un controllo coeso e coercitivo delle nascite nei prossimi decenni:

tra poco i nostri scienziati scopriranno il gene dell'invecchiamento precoce, che ci fu messo dai nostri creatori per farci appunto morire molto prima del previsto, ovvero con un età media massima di 80 - 90 anni.

Una volta scoperto e tolto questo gene dal nostro DNA che per altro è anche la causa principale tumori, infarti, ecc...; l'età media di sopravvivenza si alzerà dagli 80 ai 400 anni!

Ora, come è possibile che potremmo attuare le misure restrittive per il controllo delle nascite tra soli 800 anni?

Temo il peggio Roberto. Temo veramente il peggio.

Qui secondo me c'è bisogno che intervenga l'Alto Consiglio, per vedere come fare per fermare una sicura altra tragedia come Akart.

Nel mio piccolo ho proposto

"Il Giorno Della Grande Verità"

che trovate nel forum nella sezione Ufologia, ma Emilio mi ha detto che sarebbe troppo una grave interferenza.

OK magari potrebbero venire mandando un messaggio tradotto nelle rispettive lingue proprio inerente a questo enorme problema.

Ma di sicuro o prendiamo provvedimenti o è la fine.

E come se non bastasse se uno prova a parlare del problema a parenti, amici o conoscienti, come minimo ti ridono in faccia, se non ti danno del pazzo, nazista ecc...

C'è bisogno di una scossa epocale. Altrimenti non ne usciremo più.

Grazie


Davide
Moderatore

Messaggio numero: 556
Registrato: 08-2002
Inviato il domenica 18 ottobre 2015 - 19:13:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao,

su altri pianeti vige la pace da migliaia, se non decine di migliaia di anni, proprio perché hanno imparato da tempo a riconoscere e rispettare le leggi della Creazione. Tra queste leggi vi è certamente quella di vivere in equilibrio con le risorse disponibili e nel rispetto della natura,
mentre una tra le altre leggi fondamentali è quella del libero arbitrio o della non interferenza. Costi quel che costi, l’Alto consiglio, i Plejaren o chicchessia non interverranno mai e poi mai per risolvere problemi che noi, come umanità intera, siamo perfettamente in grado di risolvere.
Noi possiamo dare solo le informazioni sul problema sovrappopolazione e poi lasciare che la gente giunga da sé ad una conclusione. Convincere o insistere è una forma di violenza o di coercizione, proprio come lo è convertire, una violenza che per decine di secoli ha caratterizzato tutte le religioni e le sette di questo mondo.
È ora di passare dalla fase infantile ad una adulta smettendo di aspettarsi che ci sia sempre qualcun altro che ci tiri fuori dai pasticci. Se non capiamo questo nella sua essenza, siamo destinati ad estinguerci come razza umana terrestre.
Cosa importante da non sottovalutare: l’umanità, purché grande, è fatta da singoli individui ed un cambiamento globale è fatto da tanti cambiamenti individuali. Una persona che cambia da sé, senza conversioni o coercizioni, comprendendo veramente come stanno le cose, svilupperà dentro di sé un senso della verità che, a seconda di quanto profondamente coltivato, la proteggerà dal credere a cose irreali e quindi da fallimenti e sofferenze.
Non va sottovalutato l’esempio: l’insegnamento tramite l'esempio è la forma di insegnamento più efficace che esista tra tutte le forme di vita nell’universo.

La verità è sovrana ed ineluttabile e ci guarda dritti in faccia ogni giorno. Indipendentemente da quanto venga derisa, oltraggiata o ignorata, essa va compresa e accettata. Chi la ignora ci sbatterà sempre contro prima o poi pagando le conseguenze in prima persona. E lo stesso vale a livello di umanità terrestre.

Un saluto
Davide


Giovannic
Iscritto

Messaggio numero: 19
Registrato: 08-2012
Inviato il martedì 09 gennaio 2018 - 13:15:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao,

Nel finale dell'introduzione del 'Kelch der Wahrheit' di BEAM, viene affermato che solo tra circa 800 anni la maggioranza dell'umanità terrestre sarà in grado di riconoscere ed applicare le leggi e le raccomandazioni della Creazione e che solo a quel tempo, ogni cosa potrà volgersi definitivamente per il meglio.

Questa affermazione consiste in una previsione o in una profezia?

Un saluto
Giovanni


Emilio
Moderatore

Messaggio numero: 386
Registrato: 04-2002
Inviato il lunedì 15 gennaio 2018 - 13:26:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni,

la risposta è equivocabile poichè si tratta in effetti di una previsione per quanto riguarda l'inizio in cui l'umanità della Terra incomincierà a sviluppare consapevolmente la ragione, ma sarà solo l'inizio di un nuovo sviluppo positivo.

Detto questo va anche detto che per arrivare effettivamente a vivere in completa armonia con la natura e quindi la Creazione ci vorranno molti altri secoli.

Fin da ora è necessario un impegno da parte di noi umani della Terra e il tempo in cui si verificherà dipende da molti fattori e dalle nostre azioni e scelte.

Un saluto

Emilio


Giovanni
Iscritto

Messaggio numero: 93
Registrato: 07-2012
Inviato il venerdì 20 luglio 2018 - 10:39:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Mi permetto di riaprire questo topic per un angoscianate dubbio sortomi:

il Pianeta Akart è molto simile al nostro e che, come ci dice Roberto, anche la soglia di sovrappopolazione per il collasso dell'atmosfera potrebbe essere la stessa ossia intorno ai 30 - 35 miliardi di abitanti proprio come è accaduto su Akart nel 2007 al raggiungimento dei 34 miliardi.

Sì. Ok.

Potrebbe.

Tuttavia c'è un particolare da tenere conto non indifferente secondo me.

Dunque, sappiamo che gli abitanti di Akart erano tecnologicamente molto più evoluti di noi e che erano arrivati alla supertecnologia non solo delle astronavi a fascio interstellari ma anche a passare da una dimensione spazio-tempo all'altra.

Erano indubbiamente un popolo più evoluto di noi ed, ipotizzo per logica deduttiva, MENO inquinante del nostro.

Noi invece, oltre a non possedere ancora nessuna supertecnologia che ci permetta di viaggiare nello spazio, continuiamo ad inquinare sempre di più il nostro Pianeta sia tramite inquinamento dei veicoli, delle fabbriche, delle deiezioni delle vacche per il consumo abnorme di carne, oltre a tutta la deforestazione sempre più selvaggia ecc...

Il dubbio è proprio questo:

Akart molto probabilmente non era inquinato come altresì lo è la Terra.

Ergo, temo proprio che il raggiungimento della soglia del collasso del nostro ecosistema, a differenza di quello di Akart, a causa di tutto l'inquinamento sempre maggiore e della deforestazione, possa avvenire molto prima del raggiungimento dei 34 miliardi di abitanti come su Akart!

Mi chiedo allora, viste le nostre condizioni attuali:

Tra quanto il Crollo?

Questa è una previsione che solo Plejaren al netto delle variabili inquinameno/deforestazione sono in grado di fare e di dirci l'esatta cifra di quanti miliardi di abitanti potrà essere la soglia critica del collasso del nostro ecosistema e dunque della nostra, ahimé, voluta dipartita.

Forse, per il nostro bene, occorrerebbe esserne a conoscenza.

O forse no...

Grazie.


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 160
Registrato: 03-2011
Inviato il sabato 01 settembre 2018 - 18:57:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Salve Giovanni,

sappiamo che il Genere Umano esisterà ancora fra 400, 700 e 1000 anni per alcuni accadimenti che sono stati riportati dai Plejaren.

La popolazione totale sul nostro pianeta si avvicinerà pericolosamente alla soglia di collasso. Tuttavia, per qualche motivo che non conosciamo, un crollo totale come quello verificatosi su Akart non accadrà sul nostro pianeta, sebbene a causa della sovrappopolazione, sappiamo che si verificheranno gravissimi e dolorosi eventi.

A tal fine, qualora tu non o abbia ancora visto, suggeriamo di leggere l’articolo presente sul nostro sito: https://it.figu.org/sovrappopolazione/battaglia-contro-la-sovrappopolazione

Un saluto,

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia

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