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Messaggio |
   
Andrea Bertuccioli
| Inviato il giovedì 24 ottobre 2002 - 12:13: |
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Mi interessa poter avere qualche informazione sul ristabilimento dell'equlibrio pscifisico secondo i Plejari sia dal punto di vista energetico che alimentare. Quali consigli ci danno a tal proposito? |
   
Emilio Zandarin
| Inviato il giovedì 24 ottobre 2002 - 16:17: |
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Ciao Andrea, ci spiace di non poter rispondere a questa domanda e a dire il vero non ricordo che i Plejarani abbiano dato consigli in merito, pensiamo invece che noi terrestri sappiamo cavarcela assai bene da questo punto di vista, anche se molto spesso facciamo finta di curare il nostro equilibrio e invece mettiamo sempre in primo piano in profitto materiale. Saluti da Emilio Zandarin |
   
Andrea Bertuccioli
| Inviato il lunedì 18 novembre 2002 - 12:07: |
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Mi piacerebbe sapere in genreale in quali testi (dato che purtroppo ne posseggo solo alcuni, parlo naturalmente di quelli orginali della FIGU) di Meier e dei Plejari si parla più o meno esplicitamente di guarigione e o autoguarigione e di come ottenerla (ci sono degli accenni a tale tema in Die Psyche ma piuttosto frammentari). Che indicazioni testuali mi potreste fornire per approfondire questo desiderio di conoscenza? |
   
Günter Neugebauer
| Inviato il domenica 24 novembre 2002 - 12:08: |
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Ciao Andrea , Non esistono libri scritti da Billy o pubblicati dalla FIGU dove si parli esplicitamente di guarigione o di autoguarigione (purtroppo qui sulla Terra il significato di questi due termini è completamente distorto e sbagliato). Tutti i libri e i testi che Billy ha scritto con tutti le informazioni in suo possesso spaziano su moltissimi argomenti ma non trattano in particolare di guarigione o di autoguarigione. Abbiamo inteso la tua domanda come una richiesta di chiarimento su cosa si intenda per guarigione e per autoguarigione. Precisiamo innanzitutto che l'autoguarigione come viene intesa comunemente non esiste. Tutto ciò che si sente in giro su guarigione e autoguarigione attraverso forme di energia o fluidi emanati da guaritori sono tutte storie che non c'entrano niente con la guarigione o con l'autoguarigione. In generale ci sono persone ad ogni angolo pronte ad offrirti aiuto per guarirti o per insegnarti qualsiasi forma di autoguarigione in cambio di un po' di soldi. In questo contesto vanno messi anche i maghi, i pranoterapeuti, i ciarlatani, il Reiki, e molti altri per cui la lista si allungherebbe di molto. Noi umani abbiamo totalmente travisato il concetto di autoguarigione, e abbiamo perso il sentire e la possibilità di guardare dentro noi stessi e di vederci realmente come siamo. Siamo solo noi ed esclusivamente noi stessi responsabili e dipende sempre da noi il fatto di stare bene o di stare male. Dovremmo quindi per cercare la causa del nostro malessere prima guardare verso di noi, piuttosto che verso qualcun'altro che ci possa aiutare. Cosa è fondamentalmente sbagliato, è il fatto che noi esseri umani della Terra abbiamo preso la cattiva abitudine di fidarci e di avere il solo ed esclusivo supporto di altre persone che ci possano aiutare a guarire. Abbiamo dimenticato l'idea che l'origine dei nostri mali e la chiave per stare meglio sta dentro di noi. La partenza per qualsiasi tipo di autoguarigione sta nel fatto che noi dobbiamo imparare a prendere il controllo dei nostri pensieri. Dobbiamo guardare dentro di noi e vedere realmente chi siamo e che cosa siamo. Questo processo deve essere il più neutrale possibile senza lasciarci coinvolgere da qualsiasi emozionionalità. Dobbiamo guardarci, come ci comportiamo verso noi stessi e se abbiamo rispetto per noi. Questo parte dall'onestà e dalla trasparenza di pensiero verso noi stessi, senza sopravvalutarci o sottovalutarci, e senza trattarci male. Ad esempio, una persona gelosa (la gelosia è una malattia) si lascia travolgere dall'emozionalità. Se questa persona, nel momento in cui si sente schiacciata da questi sentimenti, si rendesse conto di questa sua condizione di totale mancanza di controllo e delle emozioni che prevalgono sui suoi pensieri (impossibilità di formulare un pensiero neutrale e logico a causa della potenza delle emozioni di gelosia), potrebbe mettere sotto controllo i suoi pensieri e le sue emozioni. Ciò che succede normlamente, invece, è di affondarci sempre più profondamente in queste emozioni e di deteriorarci con esse. Questo succede ogni giorno nella nostra vita quotidiana a ciascuno di noi, sia per gelosia, sia per rivalità verso altre persone, e per moltissimi altri motivi. Il rendersi conto in questo preciso momento del fatto che non siamo in grado di avere un singolo pensiero neutro e logico, sarebbe già un primo passo fondamentale nella nostra evoluzione personale. Non abbiamo bisogno di nessun altro. Si tratta solo di capire che noi siamo responsabili della nostra intera vita. Dipende sempre da noi il fatto di affogare o di volare alti. Successivamente a questo, il secondo passo sarebbe l'esercitarsi nell'avere pensieri neutri ed evitare le emozioni negative, attraverso il portare l'attenzione e la concentrazione su qualcosa che ci porti via da queste emozioni o pensieri (portare l'attenzione su qualcos'altro, dove le emozioni non possano avere la meglio e dove possiamo tenere i nostri pensieri sotto controllo). Non ha senso rivoltarsi e rimuginare nei nostri pensieri di gelosia. Questo è molto male e negativo. Quello che dobbiamo fare è invece cercare di allontanarci e spingere via questi pensieri. Questo modo di utilizzare i pensieri è molto utile nella nostra vita quotidiana per qualsiasi cosa facciamo (il fatto di poter avere i nostri pensieri sotto controllo, ci permette una concentrazione maggiore, e di non spendere energie inutili in emozioni che non servono a niente e che non potremo mai tenere sotto controllo). Tantissime malattie qui sulla Terra hanno cause emozionali e psicologiche (gli psicologi tendono a curare i sintomi e non le cause, le quali sono spessissimo processi di pensiero sbagliati o malati. Essi non hanno capito la base più fondamentale del problema). Molti crimini all'interno delle famiglie sono causati da processi di pensiero sbagliati o malati, da incomprensioni e da emozioni terribili e distruttive nei rapporti di uno con l'altro, in aggiunta ad una fondamentale mancanza di rispetto reciproco. In un rapporto nessuno ha il diritto di spingere il partner o di metterlo/a sotto pressione o costringerlo a fare qualsiasi cosa per qualsiasi motivo. E' una questione di libertà e di indipendenza. Questi sono solo i primi passi verso l'autoguarigione, e richiedono l'intera vita al fine di portare noi stessi e i nostri pensieri sotto il nostro controllo. L'autoguarigione è uno strumento personale molto potente e molto utile a noi stessi (dipende sempre da noi se vogliamo o no cambiare in meglio la nostra vita e di essere onesti con noi stessi vedendo le cose come realmente stanno e non come le vorremmo vedere). Purtroppo abbiamo perso la conoscenza di come tutto questo possa funzionare. Ciao Davide e Günter |
   
Rei Iscritto
Messaggio numero: 27 Registrato: 02-2003
| Inviato il lunedì 28 luglio 2003 - 21:19: |
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Vorrei dei chiarimenti sulla pericolosità dei vari vizi, in particolar modo riguardo il fumo. Ciao, Fulvio |
   
Emilio Moderatore
Messaggio numero: 45 Registrato: 04-2002
| Inviato il lunedì 28 luglio 2003 - 21:29: |
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Ciao Rei, scusaci, ma la tua domanda é leggermente OT in questo forum nel senso che se cerchi risposte mediche a tali questiti, non possiamo dartele. Comunque è ormai ampiamente e assolutamente accertato che il fumo genera il cancro al polmone in molti fumatori e nelle persone che vivono negli ambienti dei fumatori. Inoltre la maggior parte delle persone che fumano hanno problemi circolatori. E' difficile dire poi se persone che hanno tale vizio siano dipendenti dal fumo o se sono già deboli di volontà e non gli riesce di conbatterlo. Un saluto a te. Emilio |
   
Rei Iscritto
Messaggio numero: 28 Registrato: 02-2003
| Inviato il lunedì 28 luglio 2003 - 21:24: |
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Vorrei dei chiarimenti a riguardo il correto tipo di alimentazione. Si può essere solo vegetariani? Una alimentazione non equilibrata può avere conseguenze negative sullo spirito? Ciao Fulvio |
   
Davide Moderatore
Messaggio numero: 59 Registrato: 08-2002
| Inviato il martedì 29 luglio 2003 - 22:24: |
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Ciao Fulvio, l'essere umano è fatto biologicamente per nutrirsi sia di proteine vegetali che di proteine animali. L'una alimentazione non esclude l'altra e per questo motivo è necessario bilanciare in maniera adeguata i due diversi tipi di alimentazione. Una persona non può vivere in salute nutrendosi solo di carne o solo di frutta/verdura. Il nutrirsi solo di carne o solo di verdura porta a scompensi che possano condurre a gravi malattie. Per aggiungere, il maltrattamento di animali cresciuti in allevamenti intensivi e trattati come oggetti, non è la conseguenza delle persone che mangiano carne, bensì dell'abnorme e insostenibile sovrappopolazione che afflige la Terra. Se la popolazione umana di questo pianeta fosse adeguata alle risorse naturali (dovremmo essere circa 529 milioni di abitanti) gli animali potrebbero essere allevati in maniera naturale senza dover ricorrere a queste orribili "produzioni intensive". Nel futuro un aiuto potrà venire dalla scienza, precisamente nel momento in cui si scoprirà il sistema di produrre carne fresca in laboratorio e quindi avere sufficiente produzione per la popolazione del Pianeta. A quel punto non sarà più necessario dover allevare gli animali intensivamente come avviene oggi. Un saluto, Davide |
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