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Vecchi Messaggi fino al

Forum discussione della FIGU » Sovrappopolazione » Tra quanto il Crollo? » Vecchi Messaggi fino al « Precedente Seguente »

Autore Messaggio


Giovanni
Iscritto

Messaggio numero: 64
Registrato: 07-2012
Inviato il mercoledì 01 aprile 2015 - 18:54:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Se ad un solaio progettato per resistere fino a 100 persone, ce ne vengono messe sopra 1000, è chiaro a tutti che crolla.

Dunque sappiamo che per la Legge della Creazione, la popolazione massima sul nostro Pianeta dovrebbe essere di 529 Milioni di abitanti. Esattamente come nel 1700.

Oggi invece siamo circa 8 Miliadri e mezzo!

Facciamo due calcoli veloci veloci.

Calcoliamo che il peso medio di ogni individuo sia di 70 Kg ovvero pari a 0,070 Tonnellate.

0,070 (t) x 500.000.000 (abitanti) = 35.000.000

Nel 1700 sul nostro Pianeta (solaio) gravavano 35 Milioni di tonnellate di peso.

Benissimo.

0,070 (t) x 8.500.000.000 (abitanti) = 595.000.000

Oggi 2015, sul nostro Pianeta (solaio) gravano 595 Milioni di tonnellate di peso!

560 Milioni di tonnellate in più gravanti sul nostro Pianeta rispetto al 1700, senza calcolare gli edifici e le aree metropolitane sviluppatisi negli ultimi 300 anni.

La domanda sorge spontanea:

tra quanto il nostro Pianeta/Solaio crollerà?

Il limite massimo, se non è stato ancora superato, di sicuro lo sta per essere!

Grazie


Davide
Moderatore

Messaggio numero: 548
Registrato: 08-2002
Inviato il martedì 21 aprile 2015 - 20:43:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni,

il peso degli esseri umani fisici è trascurabile rispetto alla massa di rocce, montagne, laghi, mari, ecc. che la Terra deve sostenere. È invece un grosso problema quanto causato/realizzato dall’essere umano come ad esempio:

- Laghi artificiali e megalopoli : creano pressioni “nuove” sulle placche tettoniche ove prima non c’erano, generando spostamenti innaturali della crosta terrestre e nuovi terremoti. Se nel punto in cui si trova una montagna o un lago la Terra ha avuto tempo per adattarsi in centinaia di migliaia – o milioni – di anni, nel momento in cui viene realizzato un bacino idrico artificiale (pochi anni), le rocce e le strutture sotterranee subiscono una pressione alla quale devono cedere di conseguenza.

- Persone fisiche : generano enormi quantità di anidride carbonica. Le persone adottano anche cani e gatti che devono a loro volta essere alimentati con cibo apposito. Secondo precisi studi, i gatti domestici, in alcuni paesi come il Regno Unito, hanno influito in maniera drastica sulla fauna avicola locale. Non va scordato anche la CO2 generata da questi svariati milioni di animali domestici, da un lato, e dall’altro al consumo di ossigeno.
Vi sono molti altri effetti della sovrappopolazione umana e lasciamo spazio ai lettori che vogliano cimentarsi ad enunciarli in questo forum.

Salome
Davide


Giovannic
Iscritto

Messaggio numero: 13
Registrato: 08-2012
Inviato il martedì 21 aprile 2015 - 21:41:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao,

Mi cimento:

- Depauperamento del suolo: sia per motivi di estrazione di materie prime (petrolio, carbone, gas, minerali, acqua fossile, etc..) che a sua volta produce modificazioni innaturali nella crosta terrestre come ad esempio la creazione di camere vuote e depressurizzate laddove prima esisteva del materiale; sia per motivi agricoli poiché per produrre più cibo la terra deve essere spremuta a ritmi sempre più intensi e brevi, con l'uso ovviamente di fertilizzanti di sintesi, diserbanti e veleni, a loro volta dannosi per i sistemi vitali, ovvero dannosi per l'ecosistema, che comprende l'essere umano stesso.

- Relazioni interpersonali: è possibile notare che in contesti fortemente affollati, si formano tante relazioni ma di dubbia qualità. Prevarrà quindi l'indifferenza, la competizione, la violenza, la superficialità, etc. rispetto all'onestà, all'attenzione, alla fiducia, all'amicizia, etc. Questo si può vedere sia nella vita concreta, che sui vari social network.

...
Giovanni Capelli


Eagle1988
Iscritto

Messaggio numero: 11
Registrato: 04-2015
Inviato il martedì 04 agosto 2015 - 14:01:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Salve a tutti, ho letto sulla pagina del sito dedicata alla civiltà di Akart, che tale pianeta sovrappopolato è governato da una specie di dittatura illuminata, con questo sistema di governo stanno riscontrando effetti positivi sulla riduzione demografica?


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 96
Registrato: 03-2011
Inviato il domenica 16 agosto 2015 - 19:54:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Salve Eagle1988,

pessime, pessime notizie: purtroppo no.

La situazione riportata nell’articolo che hai letto e che prossimamente aggiorneremo, è una fotografia al 1975. Da allora la situazione ha continuato a peggiorare e, nonostante gli avvertimenti, i consigli e l’aiuto offerto dai Plejaren alla civiltà di AKART, nel 2007 si è avuto un tragico e incredibile epilogo: raggiunta l’assurda cifra di 34 miliardi di abitanti, l’ecosistema del pianeta è saltato e, in particolare, è collassata l’atmosfera dello stesso. Oltre agli esseri umani, TUTTE le forme di vita che necessitano di ossigeno per vivere sono morte e i Plejaren furono in grado di salvare solo 116 milioni di esseri umani.

Che ci serva di monito.

L’unica soluzione al terribile dramma della sovrappopolazione, i cui effetti devastanti verificatisi su AKART potrebbero riguardare anche noi, è che vi sia una consapevolezza del problema da parte di ciascuno o comunque della indubbia maggioranza degli abitanti di un pianeta. Sappiamo che in un futuro lontano questa consapevolezza si diffonderà sulla Terra (anche se saremo il triplo degli abitanti attuali) prima che sia troppo tardi.

Un saluto,

Roberto

FIGU-Landesgruppe Italia


Giovanni
Iscritto

Messaggio numero: 70
Registrato: 07-2012
Inviato il lunedì 17 agosto 2015 - 11:25:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Roberto,
volevo sapere se ci sia modo di evitare il terribile disastro di arrivare al Triplo appunto di abitanti (quasi 30 Miliardi!!!) il solo pensiero mi inquieta molto.

Perché i nostri politici non ne parlano?
Perché bisognerà aspettare la prima Vera Madre?
Ma soprattutto tra QUANTO finalmente arriverà?

Grazie


Emilio
Moderatore

Messaggio numero: 364
Registrato: 04-2002
Inviato il martedì 18 agosto 2015 - 22:29:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni,

l'unico sistema per far decrescere la popolazione di un pianeta è il controllo delle nascite, non ne esistono altri, né guerre, né epidemie in quanto col tempo, e nemmeno troppo, la situazione torna come e peggio di prima.

Basti guardare le guerre che ci sono state e che ci sono e possiamo renderci conto che in situazioni in cui non vi è pace e vi sono povertà e paura la popolazione negli anni a venire aumenta sensibilmente.

Il punto focale della risposta alla tua domanda sta nel rendersi conto che per risolvere questo problema non ci sarà sicuramente qualcuno o qualcosa che riuscirà a risolverlo, bensì che siamo tutti noi responsabili della situazione e della risoluzione del problema stesso.

La prima cosa da fare è parlarne in giro, in quanto la stragrande maggioranza delle persone non avverte il problema, nemmeno minimamente.

Tuttavia è anche importantissimo diffondere le informazioni in modo corretto al fine di non generare confusione o di creare panico e paure oltre che odio.

Spesso veniamo accusati di nazismo e di voler utilizzare la morte per "sfoltire" la popolazione e questo è assurdo: la nostra associazione dice chiaramente che il solo metodo è il controllo delle nascite con poche e semplici regole che possono essere lette nella sezione "sovrappopolazione" del nostro sito e che per comodità ricopio qui sotto al termine del post.

Da come si sono messe le cose è oltremodo ovvio che ci vorranno secoli per far decrescere la popolazione, ma qualcosa va fatto, fin da ora altrimenti più si aspetta e più il conto da pagare sarà caro.

Nella diffusione delle informazioni, non solo quelle relative alla sovrappopolazione, ma di ogni tipo, va sempre spinto sul fatto che ogni essere umano è responsabile delle sorti sue e del pianeta intero e che ogni discorso volto a dare la responsabilità della soluzione ad altri, che sia un governo, un dio, un santone, un guru, la fortuna, ecc. è sbagliato, questo dobbiamo stamparcelo bene in testa, altrimenti ogni problema si gonfierà in modo irrimediabile.

Sulle tempistiche di risoluzione del problema sovrappopolazione e di conseguenza di molti altri derivanti e connessi saranno necessari circa 7/8 secoli, ma se è vero che la situazione peggiorerà sensibilmente rispetto a quella attuale, è anche vero che per vedere risultati positivi potrebbero servire anche meno secoli.

Per Vera Madre si intende quando le donne saranno alla guida della Terra e non si intendono le donne all'attuale stato di evoluzione, ma vere madri che sapranno scegliere e guidare l'essere umano della Terra verso il giusto equilibrio con la Creazione e la natura, cose che le femmine sanno fare naturalmente meglio dei maschi.

Alla tua domanda sui politici è semplice rispondere: per interessi personali, che poi nel lungo periodo non sono nemmeno i loro interessi in quanto sia loro che i loro diretti discendenti pagheranno il loro comportamento e per l'ignoranza dimostrata, ovvero per mancanza di consapevolezza, che ancora una volta ricordiamo essere la capacità di riconoscere la realtà per quello che è veramente.
___

Provvedimenti necessari da prendere in tutto il mondo:

Una tra le molte possibilità! (questo non vale per le minoranze rappresentate da popolazioni primitive , incontaminate, che da sempre hanno avuto un loro sistema severo di controllo delle nascite). Età minima consentita per il matrimonio :

Donna: 25 anni
Uomo: 30 anni

Età minima per fare figli:

Donna: 28 anni
Uomo: 33 anni

Presupposti indispensabili per poter fare dei figli:

Essere sposati da almeno 3 anni.
Poter dimostrare un matrimonio sano ed armonioso.
Poter dimostrare una condotta impeccabile da parte di ambedue i partner
Poter dimostrare di avere la capacità di educare i bambini.
Essere in buona salute: nessuna malattia ereditaria ed infettiva, nessuna dipendenza da droghe,da medicinali, da alcol ecc.
Non appartenere a nessun gruppo estremista, e nemico dello Stato.

Numero massimo di figli:

3 figli per matrimonio

Intervalli con stop totale delle nascite:

Per 7 anni stop totale delle nascite in tutto il mondo.
Per 1 anno permesso di procreare secondo il proprio progetto
Per 7 anni stop totale delle nascite in tutto il mondo .
Per 1 anno permesso di procreare secondo il proprio progetto

Da eseguire finché l'umanità della Terra non si sia ridotta ad uno stadio normale. In seguito : i permessi per sposarsi e per procreare rimangono in vigore, il ciclo di 7 anni con stop alle nascite, invece decade. Continua a rimanere in vigore: 3 figli massimo per matrimonio (oppure 3 bambini adottivi/in affidamento) Misure disciplinari per chi si oppone:

Sanzione pecuniaria pari a 10 stipendi annui per ambedue i trasgressori
Sterilizzazione per ambedue i trasgressori.
Castrazione dei trasgressori in caso di violenza carnale, stupri ecc., con separazione sessuale ed espulsione a vita dalla società.
Sottrazione ed educazione da parte dello Stato di tutti figli dei trasgressori = genitori adottivi /in affidamento.

___

Un saluto

Emilio - Moderatore forum FIGU-Landesgruppe Italia


Giovannic
Iscritto

Messaggio numero: 14
Registrato: 08-2012
Inviato il martedì 18 agosto 2015 - 21:20:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Roberto,

"Sappiamo che in un futuro lontano questa consapevolezza si diffonderà sulla Terra (anche se saremo il triplo degli abitanti attuali) prima che sia troppo tardi."

Questa informazione, consiste in una profezia o in una previsione?

Un saluto,
Giovanni
Giovanni Capelli


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 98
Registrato: 03-2011
Inviato il domenica 30 agosto 2015 - 10:34:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni,

si tratta di una profezia.
Aggiungo io, comunque, che se verra’ mantenuto il ritmo di incremento della popolazione degli ultimi quaranta anni (e non si vedono segni di cambiamento), purtroppo, si tratta di un futuro non esattamente lontano: questione di circa 100-120 anni !!

Un saluto

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia


Giovannic
Iscritto

Messaggio numero: 15
Registrato: 08-2012
Inviato il giovedì 03 settembre 2015 - 15:44:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Roberto,

Non capisco il tuo "purtroppo". Che questa consapevolezza si diffonda in un futuro -non esattamente lontano-, cioè relativamente prossimo (che tu hai posto tra 100-120 anni), è una cosa buona. Non è così per te?

Questa informazione (quella riportata tra virgolette nel mio post precedente) è lo scenario calcolato come più probabile?

Essendo un'informazione di natura profetica, cioè probabilistica, è possibile che si vada incontro a scenari peggiori (come ad esempio che l'atmosfera collassi, anche prima di 100 anni), oppure a scenari migliori (come ad esempio che la consapevolezza della maggioranza maturi prima di questi 100-120 anni)?

In ultimo, sarebbe interessante capire se sono stati calcolati i possibili scenari, quali sono e qual'è la probabilità della loro realizzazione nel futuro. Ci sono informazioni a riguardo?

Un saluto
Giovanni
Giovanni Capelli


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 100
Registrato: 03-2011
Inviato il sabato 12 settembre 2015 - 20:39:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni,

1. il “purtroppo” si riferisce al fatto che potremmo essere il triplo degli abitanti in un arco di tempo di 100 – 120 anni, cioè fra non molto e, proprio perché raggiungeremo molto verosimilmente questo pericolosissimo incremento di popolazione, purtroppo la consapevolezza al riguardo del problema sovrappopolazione non sarà ancora stata raggiunta.

2. si, secondo questa profezia le indicazioni per il contrasto della sovrappopolazione comunicate dai Plejaren seguendo il metodo esposto da Emilio nel post in data 18 agosto 2015 sarà applicato dagli esseri umani terrestri fra circa 800 – 900 anni.

3. in linea teorica è possibile ma, secondo le determinazioni e i calcoli dei Plejaren, a oggi è altamente più probabile quello riportato al punto 2.

4. non abbiamo informazioni diverse da quelle gia’ comunicate.

Un saluto,

Roberto
FIGU – Landesgruppe Italia


Giovannic
Iscritto

Messaggio numero: 16
Registrato: 08-2012
Inviato il sabato 12 settembre 2015 - 22:02:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao,

Quindi, riassumendo, lo scenario più probabile (comunicato da BEAM o dai Plejaren) è il seguente. Tra circa 100-120 anni il numero degli abitanti della Terra sarà circa triplicato e si diffonderà la consapevolezza del problema demografico, ed infine i provvedimenti di controllo delle nascite verranno attuati tra circa 800-900 anni. E' corretto?

Se è corretto, continuo a non spiegarmi alcuni passaggi.
1. Come è possibile che passino tutti questi secoli (almeno 700 facendo la sottrazione, a spanne) tra la diffusione della consapevolezza sul problema demografico e l'attuazione dei provvedimenti di controllo delle nascite?
2. Ma in questi circa 700 anni, la popolazione non continuerà ad aumentare comunque, non essendo attuati i provvedimenti?

3. E' stata comunicata, per le condizioni del nostro pianeta Terra, la soglia massima (indicativa) per il collasso dell'atmosfera?

A presto,
Giovanni
Giovanni Capelli


Roberto
Moderatore

Messaggio numero: 103
Registrato: 03-2011
Inviato il domenica 13 settembre 2015 - 11:11:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Ciao Giovanni,

non è quello che ho scritto: noi sappiamo dai Plejaren che l’incremento della popolazione purtroppo continuerà drasticamente e a ritmi sostenuti (e pericolosi). Ho aggiunto io che, senza scomodare i Plejaren, se manteniamo il tasso di crescita degli ultimi 40 anni nell’arco di 100 – 120 anni potremmo quasi triplicare. Si, i provvedimenti di controllo delle nascite, comunicati dall’Associazione FIGU, che nel nostro tempo sono derisi e ritenuti inaccettabili e che puoi leggere anche nel nostro sito (sovrappopolazione-pagina principale/battaglia contro la sovrappopolazione) verranno riconosciuti e attuati tra circa 800-900 anni.

1. Non è così: come scrivevo nel post precedente, tra circa 100 – 120 anni proprio perché raggiungeremo molto verosimilmente questo pericolosissimo incremento di popolazione, abbiamo la riprova che purtroppo la consapevolezza al riguardo del problema sovrappopolazione NON sarà ancora stata raggiunta. Sappiamo che la popolazione sostenibile per il nostro pianeta è di circa 500 milioni di persone. Adesso siamo circa otto miliardi, cioè circa 16 volte superiore. Quindi, per circa 800 – 900 anni i nostri discendenti NON saranno ancora consapevoli del problema sovrappopolazione, esattamente come noi adesso.

2. Sappiamo che la popolazione del pianeta in futuro sarà complessivamente in costante crescita, ma non siamo a conoscenza delle dinamiche di dettaglio secolo per secolo.

3. Questo dato non ci è stato comunicato.

Un saluto e a presto,

Roberto
FIGU – Landesgruppe Italia


Giovanni
Iscritto

Messaggio numero: 74
Registrato: 07-2012
Inviato il domenica 13 settembre 2015 - 12:32:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Qui però qualcosa non torna Roberto.

No. Non torna affatto.

E mi spiego subito.

Se tra 100 anni ci saremo triplicati, cio vuol dire che saremo ben oltre 25 miliadri di abitanti!

Ora, non so quanto sia la soglia massima come ha chiesto Giovannic, per il collasso della atmosfera, ma se la matematica non è un opinione, da 25 Miliardi ipotetici nel 2115, in altri 50 anni ovvero nel 2155, la popolazione mondiale oltrepasserebbe sicuramente i 30 miliardi ed i 40 nel 2215!

Non dimentichiamoci che su Akart l'atmosfera è collassata con 34 miliardi di individui e non sappiamo quanto sia grande il piantea Akart se più o meno del nostro.

A proposito sapete dirci se, come grandezza, è grande come il nostro o più o meno?

Speriamo di arrivarci nel 3000 perché di questo passo mi sa che potremmo fare la fine della popolazione di Akart.

Grazie


Mago7figu
Iscritto

Messaggio numero: 14
Registrato: 10-2005
Inviato il lunedì 28 settembre 2015 - 15:41:   Modifica Messaggio Stampa Messaggio    Sposta Messaggio (Moderatore/Amministratore soltanto)

Salve a tutti,
nell'ultimo periodo sono stato molto impressionato dalle questioni poste sul Forum relative all'incremento della popolazione sul nostro pianeta ed alle sue possibili conseguenze. Soprattutto dopo aver letto quanto accaduto nel 2007 sul pianeta AKART che, se non ricordo male, è abbastanza simile alla nostra Terra per dimensioni e costituzione.

Sono del tutto consapevole che la sovrappopolazione costituisca il primo problema che la nostra razza si trova ad affrontare, dal quale ne derivano decine di altri. Come sono consapevole del fatto che quasi nessuno intende affrontare realmente il problema. E che, come più volte riportato, noi Terrestri affronteremo davvero il problema solo tra molti molti anni, circa 800.

Siccome mi sentivo un po' confuso ho deciso di mettere insieme un po' di numeri per cercare di chiarire la questione prima di tutto a me stesso. Quindi ho pensato di pubblicare il tutto.
Non intendo ovviamente insegnare matematica a nessuno, questi calcoli sono alla portata di chiunque sia in possesso di un'istruzione media superiore, come nel mio caso. E neppure mettere in discussione le affermazioni della FIGU.
Diciamo che si tratta di un esercizio mentale.

Sono partito dai dati disponibili nel sito ufficiale FIGU, sezione Sovrappopolazione, prendendo in esame gli anni successivi alla II guerra mondiale, dal 1946 al 2005 (60 anni estremi compresi).

Sulla base di questi dati abbiamo dunque:
popolazione nel primo anno (1946): 2.550.108.498
Popolazione nell'ultimo anno (2005): 7.503.846.002

Questo comporta un incremento medio della popolazione di circa 1,8% anno dopo anno come si può verificare abbastanza facilmente utilizzando la formula dell'interesse composto.
Sappiamo inoltre che la popolazione del pianeta al 31 dicembre 2010 era di ben 8.102.716.701 persone, certamente assai superiore a quella ufficiale.
Ho quindi ipotizzato alla fine del 2015 una popolazione di 8,5 miliardi di abitanti giusto per arrotondare (e non credo di sbagliare di molto).

Quindi mi sono riproposto di fare una proiezione della popolazione terreste per gli anni 2050 e 2100 senza andare troppo oltre, ipotizzando il medesimo tasso di incremento dell'1,8% ogni anno (anche se è del tutto verosimile che tale tasso sia destinato ad aumentare col progressivo aumento della popolazione stessa).

Il valore della popolazione dopo n anni si calcola appunto con la formula dell'interesse composto:

Pn=P*(1+i)^n

dove il simbolo ^ rappresenta l'elevamento a potenza, P=8,5 (popolazione di 8,5 miliardi al 2015), i=0,018 (tasso di incremento della popolazione dell'1,8% ogni anno) ed n=35 per la proiezione al 2050 oppure n=85 per la proiezione al 2100.
Abbiamo finalmente i valori (approssimati ed espressi in miliardi di abitanti)

P35=15,87 nell'anno 2050
P85=38,72 nell'anno 2100

Proiezioni a tempi superiori porterebbero numeri del tutto assurdi.
Tutto questo ragionamento un po' complesso (però matematicamente incontestabile) mi ha portato alle seguenti conclusioni.

Visto quanto accaduto al pianeta AKART al raggiungimento di una popolazione di "appena" 34 miliardi di abitanti, e visto che per circa 800 – 900 anni i nostri discendenti NON saranno ancora consapevoli del problema sovrappopolazione, la risposta alla domanda di questo post "Tra quanto il crollo?" potrebbe essere "Tra non molto e probabilmente prima del 2100".
Non è infatti pensabile un incremento della popolazione per i prossimi 800 anni, neanche ad un ritmo di parecchio inferiore a quello ipotizzato. Il pianeta esploderebbe ben prima. Logica conclusione pare quella di ipotizzare in futuro uno, o magari più di uno, eventi catastrofici in grado di ridurre ogni volta la popolazione terrestre ad una frazione di quella corrente.

Ripeto, si tratta di un esercizio mentale che ho pensato di condividere, se qualcuno intenderà rispondere ne sarò ben felice.

Salome,

Maurizio

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